Pilar Fogliati debutta alla regia con "Romantiche", trama e significato del film

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Interpreta le 4 protagoniste e debutta alla regia, da 23 febbraio

Roma, 10 feb. (askanews) - Dopo il successo della serie "Odio il Natale" su Netflix, Pilar Fogliati debutta alla regia e si fa in quattro: si cala nei panni delle quattro protagoniste di "Romantiche", commedia dal 23 febbraio al cinema, di cui firma anche il soggetto insieme a Giovanni Veronesi.

Quattro ragazze che già si era divertita a portare in radio nel programma di Veronesi "Non è un paese per giovani". "A un certo punto mi ha detto: sai che questi personaggi possono essere protagonisti di una storia?! Ci si può costruire qualcosa dentro, sono buffi, hanno anche qualcosa di tenero".

Eugenia, l'aspirante sceneggiatrice che fugge da Palermo; Uvetta, svampita e aristocratica che si realizza iniziando lavorare in un forno; Michela, sognatrice e amante della sua vita di provincia a Guidonia e Tazia, la "pariolina", che vuole tutto sotto controllo. Tutte unite dalla stessa psicologa, Barbora Bobulova, e da Roma, che è parte del racconto. "Noi volevamo raccontare quattro ragazze di 29 anni che non sono né perfette né sbagliate, le storie che raccontiamo non sono straordinarie ma loro si trovano davanti a delle scelte che iniziano un po' a pesare, vista la loro età, e ci piaceva che andassero dalla psicologa, che è interessante perché la psicologa come prima domanda ti chiede: dimmi perché sei qua e cosa tu effettivamente decidi di dire, la prima cosa, determina già chi sei e come ti racconti". "Volevamo fare un ritratto affettuoso della mia generazione, delle Millennials, come sono io con ironia".

Le musiche sono di Levante che fa anche una parte nel film.