Odissea in stazione per un disabile

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La stazione ferroviaria di Terme Euganee non è attrezzata per consentire ai disabili di accedere alla banchina dei treni. Le due scale mobili  non funzionano, rotte e imbrattate di scritte con lo spray. Così le Fs come assistenza a un malato di sclerosi multipla, hanno mandato un dipendente. La terribile esperienza, e non è la prima volta, è capitata a Luca Palmeri ricercatore universitario di Ingegneria sanitaria e ambientale dell’ateneo padovano, e professore a contratto residente ad Abano con la moglie e i due figli. Luca Palmeri, nonostante sia inchiodato a una sedia a rotelle, gira il mondo. In questi giorni per motivi di lavoro si trova in Camerun, dove sta insegnando agli studenti africani ingegneria ambientale. «Sono spesso in viaggio - ha raccontato - eppure non ho grosse difficoltà negli spostamenti. In Germania, Francia, Svizzera e Stati Uniti, qualsiasi disabile può prendere un treno con semplicità. In Italia no. Quel giorno alla stazione di Terme Euganee - ha proseguito - per me è stata molto dura. Ogni gradino è stata una sofferenza per il mio corpo. Le gambe non mi tenevano».