Oktoberfest fermata dal Coronavirus: la Baviera annulla la manifestazione

Oktoberfest fermata dal Coronavirus: la Baviera annulla la manifestazione
di Paolo Travisi
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Martedì 21 Aprile 2020, 17:53 - Ultimo aggiornamento: 21:01

Alla lista degli eventi di richiamo mondiale cancellati dalla pandemia, si aggiunge anche l’Oktoberfest, il grande festival della birra in Baviera. Anche la Germania, infatti, ha deciso di mettere un freno agli eventi che richiamano centinaia di migliaia di persone dall'Europa intera. Ogni anno infatti, alla fine dell'estate e per salutare l'arrivo dell'autunno, Monaco di Baviera dedica due settimane alla celebrazione della birra, che in Germania è bevanda nazionale. L'edizione 2020 si sarebbe dovuta svolgere dal 19 settembre al 4 ottobre, ma il sindaco della città bavarese insieme al presidente della Baviera, ha dovuto fare i conti con le enormi difficoltà nell'organizzare in tutta sicurezza un festival che viene frequentato da sei milioni di visitatori. Infatti, se anche il coronavirus, arrivasse a zero contagi, resta il rischio di una seconda ondata di contagi nel periodo autunnale ed eventi come l'Oktoberfest sarebbero un veicolo perfetto per il Covid-19. 
 



Impossibile mantenere la distanza personale oppure tenere la mascherina tra la bevuta di un boccale e l'altro. Da qui, la decisione del governatore bavarese Markus Soeder di annullare la festa popolare più attesa della Germania, dove oltre a milioni di litri di birra, i visitatori possono degustare la cucina locale. D'altronde l'annullamento dell'Oktoberfest non è la prima volta nella storia della Germania: la prima edizione risale a quasi 200 anni fa, nel 1810 quando il paese era in festa per la celebrazione delle nozze del prinicipe Ludovico di Baviera e della principessa Teresa di Sassonia-Hildburghausen e da quell'evento, l'Oktoberfest ha visto ripetersi quasi ogni anno, con 24 interruzioni complessivie. Le più tragiche, quelle delle due guerre mondiali, i periodi di gravi crisi economiche o di diffusioni epidemiche come il colera nel 1854 e nel 1873 e quella attuale, il nemico invisibile.

Per il Land della Bavaria, si tratta di una perdita economica non indifferente, considerato che la scorsa edizione ha portato il fatturato a un miliardo di euro, con oltre 7 milioni di litri di birra e circa 150mila litri di vino e spumante. 

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