Modernissimi giganti di pietra in silhouette ridisegnano l'orizzonte, in un immediato colpo d'occhio che regala una sensazione di onnipotenza; un po' come se anche per l'uomo fosse possibile arrivare ad altezze che solo i volatili possono raggiungere. I grattacieli lasciano sempre senza fiato chi li osserva e, in giro per il mondo, è una gara continua a costruirne di più grandi e incredibili. Ecco, ad oggi, quelli maggiormente noti e iconici.
Burj Khalifa (Dubai)
Impossibile non nominarlo per primo, per la sua fama e la ragguardevole altezza di ben 828 metri di altezza. Nonostante sia stato più volte insidiato nel titolo di grattacielo più alto del mondo, resta ancora al primo posto ed è stato inaugurato nel 2010. Tra i suoi titoli, anche quello di edificio con più piani che esista, con il belvedere esterno più alto, titolo che spetta anche alla sua moschea e al suo ascensore. Da non perdere le piattaforme: At the Top al piano 124 e 125 e At the Top Sky al 148esimo piano, mentre tra i piani 152,53,154 si trova la sala bar The Lunge, con una vista ancora più incredibile.
Empire state Building (New York)
Chi non ha mai sentito parlare di questo iconico grattacielo? Uno dei simboli della Grande Mela è stato inaugurato nel 1931, diventando il primo della storia locale con più di cento piani. Costruito in 410 giorni, è stato il più alto del mondo fino agli anni Settanta ed è lungo ben 443 metri.
Torri Petronas (Kuala Lumpur)
Le due torri gemelle malesi sono state ideate dall’architetto César Pelli e uniscono elementi architettonici dell’arte islamica con un design futuristico. Bellissimo lo Skybridge, un ponte sospeso a 170 metri e lungo 58,4 metri che le collega, mentre al piano 86 si trova la piattaforma panoramica, a ben 370 metri di altezza.
Marina Bay Sands (Singapore)
Questo terrazzo lo abbiamo visto decine di volte nelle riviste o su internet ed è veramente unico con la sua infinity pool con vista mozzafiato sulla baia.
One World Trade Center (New York)
Quello che è considerato il sesto grattacielo più alto al mondo, viene anche chiamato Freedom Tower. Terminato nel 2014, fa parte del progetto di ricostruzione del World Trade Center, distrutto in seguito agli attentati dell’11 settembre. L’osservatorio panoramico sorge tra i piani 100 e 102 e gli ascensori Skypod vi arrivano in soli 47 secondi.
Taipei 101 (Taipei)
Secondo l’architetto Chung Ping Wang, doveva ricordare lo stelo di un bambù, che simboleggia forza e longevità nella cultura asiatica. Il quinto grattacielo più alto al mondo, oggi conta 101 piani ed è lungo 509 metri, oltre a rappresentare un mix di eleganza, tecnologia e design davvero all’avanguardia. Tra i piani 88 e 91 si trovano gli osservatori, mentre all’86esimo, sorge un ristorante taiwanese dal tocco glamour e chic.
The Shard (Londra)
Ricorda un profilo piramidale e il suo nome significa letteralmente “il frammento”. Il design ricorda le antiche barche veneziane e le torri campanarie londinesi e ospita ristoranti, bar, un hotel e numerose piattaforme panoramiche progettate da Renzo Piano.
Willis Tower (Chicago)
Il grattacielo è detto anche Sears Tower, è stato inaugurato nel 1973 e ha detenuto il record mondiale in altezza per ben 25 anni, con i suoi 108 piani e 527 metri. Al piano 103 si trova lo Skydeck, la piattaforma panoramica che regala l’idea di essere sospesi nel vuoto.
Shangai Tower (Shangai)
Il suo design elegante lo contraddistingue, mentre svetta con i suoi 632 metri di altezza dal distretto di Pudong. Risale al 2015, è diviso all’interno in nove sezioni e al piano 118 c’è il belvedere Top of Shangai Observatory, per una vista unica sulla città.
Abraj Al Bait, La Mecca
Alto 601 metri, fa parte di un complesso di sette hotel-grattacielo della Mecca, che dovrebbero regalare un nuovo volto alla città e al luogo più sacro dell’Islam, la Moschea della Mecca.
Lotte World Tower (Seul)
Ben 123 piani su 555 metri, per un edificio notevole a livello di sostenibilità ambientale. La struttura si ispira alla porcellana e alla calligrafia del paese e ha una piattaforma panoramica, la Seoul Sky, a 478 metri di altezza.
Turning Torso (Malmö)
Il suo simbolo è una scultura in marmo dell’architetto Santiago Calatrava, che prende il nome di “Twisting Torso”. Vanta la presenza di 54 piani e rappresenta il naturale movimento rotatorio del torso umano, attraverso una costruzione dal design sostenibile.
30 Hudson Yards (New York)
Molto famoso, nonostante risalga solo al 2019, ha una struttura postmoderna che si sviluppa su 386 metri e 73 piani. Il ponte panoramico all’aperto si chiama The Edge e presenta un pavimento in vetro più alto dell’emisfero occidentale.
Elbphilharmonie (Amburgo)
_25081018.jpg)
Il suo design visionario lascia senza fiato, la facciata è splendida e la sua acustica eccellente. All’interno si trovano abitazioni esclusive e il Plaza. La vista sulla città è speciale dalla piattaforma panoramica di 37 metri e le principali fonti di ispirazione sono state stadi, tende e l’antico teatro di Delfi.
One Valderbilt (New York)
Inaugurato nel 2020, è alto 427 metri d’altezza si trova anche un popolare ponte di osservazione, Summit One Vanderbilt, situato tra i piani 91 e 93. Quest’ultima esperienza è divisa in tre fasi: la prima è l’ascesa sugli ascensori in vetro, la seconda è composta da balconi cubici in vetro che si protraggono dalla facciata a 325 metri sopra Madison Avenue, e la terza è il bar con vista mozzafiato.