Terni, violenza sessuale su una14enne in fuga dalla guerra dell'Ucraina: Arrestato 53enne nigeriano

Terni, violenza sessuale su una14enne in fuga dalla guerra dell'Ucraina: Arrestato 53enne nigeriano
di Nicoletta Gigli
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Venerdì 17 Marzo 2023, 00:00

TERNI - Attimi di terrore per una 14enne accolta a Terni con la famiglia dopo essere fuggita dalla guerra dell’Ucraina.

Adescata di fronte a un supermercato di via Narni e costretta a subire le attenzioni morbose di un nigeriano ora rinchiuso in cella a Sabbione con la pesante accusa di violenza sessuale.

La vicenda si consuma nel primo pomeriggio di lunedì.

La minorenne ha comprato la merenda al supermercato. All’uscita viene avvicinata da un uomo di colore che sta sistemando i carrelli della spesa e che inizia a farle delle domande con tono amichevole. Lei risponde in inglese, gli precisa di non parlare l’italiano. Lui, per l’accusa, a quel punto la afferra per un braccio e la allontana da sguardi indiscreti. La porta verso un portone chiuso, dove sono in corso dei lavori, un’area non visibile ai clienti del supermercato. Lei racconterà agli investigatori della squadra mobile ternana di essersi ritrovata le mani dell’immigrato, che la stringeva a sé e tentava di baciarla, nelle parti intime. Per qualche minuto ha lottato con tutte le sue forze per resistere alla violenza. Fino al momento in cui, approfittando di un attimo di distrazione di lui, è riuscita a divincolarsi e a raggiungere il parcheggio del centro commerciale per chiamare la mamma.

La donna si precipita in soccorso della figlia minore e mentre la raggiunge chiama la polizia.

All’arrivo della donna che, comprensibilmente agitata,  lo affronta senza giri di parole dopo aver allontanato sua figlia, l’immigrato prova a scusarsi con lei e la 14enne.

Contestuale l’arrivo sul posto della pattuglia della squadra volante, con la 14enne in lacrime che indica ai poliziotti quell’uomo di colore che sta discutendo animatamente con sua mamma come il responsabile della violenza.

Lui viene portato in questura e identificato. E’ nigeriano,  ha 53 anni, è disoccupato e senza fissa dimora. Attualmente è in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno e si arrangia chiedendo qualche euro di fronte al supermercato.

In questura anche la 14enne, che viene sentita dagli investigatori in modalità protetta. Racconterà con difficoltà quello che è accaduto poco prima e di quell’uomo di colore che, dopo aver sistemato i carrelli della spesa, l’avrebbe palpeggiata e avrebbe tentato di baciarla.

A carico del 53enne emergono gravi indizi di colpevolezza. Al punto che viene sottoposto a fermo su disposizione del pm, Marco Stramaglia. Per la procura c’è il rischio concreto che l’extracomunitario si dia alla fuga.

Ipotesi sposata dal gip, Barbara Di Giovannantonio, che ha convalidato la misura cautelare e disposto che l’uomo sia rinchiuso in cella anche «per il comportamento sintomatico di una pericolosità sociale che va contenuta».

Durante l’interrogatorio nega gli addebiti e dice di aver dato solo una pacca sulla spalla alla minore. Ad assisterlo l’avvocato Francesco Montalbano Caracci: «Vive qui da tanti - dice -  non ha mai dato fastidio a nessuno. Se ci sono responsabilità si vedrà, nel rispetto delle posizioni e auspicando che non si facciano processi sommari».

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