La scuola in presenza oggi ricomincia con i prof a distanza

La scuola in presenza oggi ricomincia con i prof a distanza
di Remo Gasperini
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Mercoledì 1 Settembre 2021, 09:00

PERUGIA La scuola che ha deciso la tassativa ripresa delle lezioni in presenza, ricomincia l’anno con i prof a distanza. Sembra un paradosso ma così è: praticamente tutti i collegi docenti che da oggi si riuniranno per il canonico appuntamento del primo giorno del nuovo anno scolastico sono stati convocati on line sulle piattaforme usate non solo per le lezioni della Dad o Ddi che dir si voglia ma anche per le riunioni degli organi collegiali a cominciare dai consigli di classe. E’ stata una scelta dei dirigenti scolastici che aspettando norme precise, soprattutto sui controlli del Green pass del personale, arrivate solo ieri pomeriggio nel corso della conferenza di servizio nazionale alla presenza del ministro cui hanno partecipato tutti, hanno risolto tenendo i docenti a distanza. Una conferenza nel corso della quale è stata ufficializzata una importante novità rispetto allo scorso anno: dalle Primarie alle Secondarie di II grado a scuola tutti e sempre devono tenere la mascherina. Personale incluso.

COLLEGI DOCENTI

In Umbria le scuole che faranno il collegio in presenza sono vere mosche bianche. Tre se ne segnalano a Perugia: il Tecnico tecnologico Volta di Piscille, il Liceo scientifico Alessi e l’Itet Capitini i cui collegi si riuniranno il 2 e il 3 settembre. Tutti e tre i collegi si svolgeranno presso la sala congressi dell'Hotel "GIO' Wine& Jazz Area" in via Ruggero D'Andreotto che già l’anno scorso ha ospitato questi organi. Due delle tre convocazioni, Capitini e Alessi, sono firmate dal preside Silvio Improta; l’altra è di Rita Coccia che la convocazione l’ha fatta quando ancora era titolare della scuola. Le nuove dirigenti Fabiana Cruciani al Volta e Lucia Mastropierro dell’Alessi hanno trovato, come sempre succede ai dirigenti che prendono servizio in una nuova scuola il 1° settembre, la convocazione già fatta dal collega uscente. Saranno dunque i docenti di queste tre scuole a testare la procedura relativa al Green Pass. Si legge nelle circolari di convocazione: “Per partecipare i docenti dovranno esibire il Green Pass o il risultato di un tampone effettuato entro le 48 ore precedenti la riunione. In assenza di tampone (antigenico o molecolare) o di Green Pass il docente non potrà partecipare alla seduta e sarà considerato assente ingiustificato. In nessun caso saranno considerati validi i cosiddetti tamponi fai da te. Si ricorda che i docenti esentati dalla vaccinazione per problemi di salute, certificati dal proprio medico curante con apposita dichiarazione, possono chiedere il rimborso del costo del tampone effettuato presentando una richiesta alla scuola”. Il primo giorno ufficiale dell’anno scolastico prevede anche la presa di servizio del personale che ha ottenuto il trasferimento e anche in questo caso la presa di servizio può essere fatta solo avendo il Green Pass o il tampone negativo effettuato entro le 48 ore precedenti. “Per coloro che sono tenuti a formalizzare la presa di servizio al 1° settembre, salvo diverse indicazioni del Ministero, la mancata osservanza della normativa di cui sopra comporta le prescritte conseguenze della “mancata presa di servizio”, a legislazione e normativa vigente. Il che avrebbe conseguenze non certo piacevoli essendo la presa di servizio atto indispensabile per il perfezionamento della procedura di assunzione. CONTROLLI

Il controllo del Green Pass nel corso dell’anno, che fino a nuove disposizione sarà giornaliero perché per motivi di privacy le scuole non possono tenere questo dato nei loro archivi, sarà fatto attraverso l’App “VerificaC19” che entrerà in funzione nei prossimi giorni grazie alla “interoperabilità fra il Sistema informativo in uso presso le scuole (SIDI) e la Piattaforma nazionale DGC così da poter, a regime, – scrive in una nota il capo dipartimento del Miur Stefano Versari - velocizzare le pur semplici operazioni richieste”.

Intanto i dirigenti si sono attrezzati acquistando smartphone e tablet per fare il controllo mattutino sfruttando l’App già esistente, quella che viene usata, per dire, all’ingresso dei locali pubblici. Questa funzione la svolgerà quasi certamente un membro Ata della segreteria e in alcune scuole, per il personale nuovo che oggi deve prendere servizio, sono state organizzate postazioni esterne all’edificio. Si entra solo con il verde o con il tampone cui si sottoporranno i docenti no-vax: ce ne sono anche in Umbria

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