Ritorno a scuola, corsa degli studenti al vaccino

Ritorno a scuola, corsa degli studenti al vaccino
di Umberto Giangiuli
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Martedì 7 Settembre 2021, 08:45 - Ultimo aggiornamento: 12:17

TERNI In attesa del ritorno a scuola è una sfrenata corsa al vaccino, anche se, per adesso, non è obbligatorio, il ministero dell'Istruzione è intenzionato a renderlo tale, così come la terza dose. Mentre si ipotizza nel Paese questa possibilità, al punto vaccinale territoriale dell'ex palestra del Casagrande, sono sempre di più le persone che volontariamente arrivano senza prenotazione per farsi iniettare il vaccino, anche perché le dosi ce ne sono per tutti. «Chiunque non ancora vaccinato può venire anche senza appuntamento e sottoporsi a profilassi- spiega il responsabile del distretto di Terni dell'Uls2 Stefano Federici- oltre che riguardare persone adulte, molti sono adolescenti e giovani di età dai 12 ai 19 anni che a giorni dovranno presentarsi a scuola vaccinati per non essere respinti». Allora vediamoli questi numeri. Su una popolazione vaccinabile di 9.181 persone, i soggetti che hanno ricevuto almeno una prima dose sono 5.183, con una media che si attesta intorno a 890 persone al giorno. Molti i giovani che si sono già vaccinati con la prima dose, altri 100 hanno già prenotato il giorno ed altri 330 soggetti che erano in lista per il vaccino hanno rimandato la data della vaccinazione ma nei prossimi giorni si presenteranno. Comunque in totale, tra quelli che hanno già ricevuto il vaccino e quelli che lo faranno nei prossimi giorni, entro il 13 di settembre, giorno di apertura delle scuole, sono 430 i giovani dai 12 ai 19 anni di età che hanno deciso di ricevere la prima dose per immunizzarsi contro il covid-19. La percentuale ternana supera, quindi, di qualche decimale il 61 per cento, in linea con la media regionale. Ai giovani verranno somministrati sia il vaccino Pfizer che quello di Moderna. «Il vaccino - dichiara l'azienda sanitaria - rappresenta la principale arma di difesa, prevenzione e protezione e diventa decisivo per la definitiva ripartenza del Paese e per il ritorno, ormai prossimo, in sicurezza nelle scuole. Rinnoviamo quindi l'invito ai giovani e a tutta la popolazione ad aderire alla campagna vaccinale e a mantenere alta la guardia rispettando le semplici regole di igiene delle mani, di utilizzo della mascherina e di distanziamento sociale. Il personale medico e sanitario dell'hub vaccinale Casagrande è a disposizione per fornire tutte le informazioni e rispondere a quesiti e dubbi». Adolescenti e ragazzi, quindi in fila al Casagrande, con un unico scopo, immunizzarsi contro il covid. Per i ragazzi una gran voglia di aderire alla campagna dell'Usl anche per ritornare a scuola in sicurezza per riprendere la vita sociale interrotta dalla pandemia, i viaggi e le attività sportive, oltre, naturalmente, la scuola in presenza. «E su questo un ruolo importante- afferma la direzione dell'Usl- è il confronto con i genitori, per lo scambio di idee sul tema, quello del covid-19, entrato prepotentemente nella loro giovane vita». La vaccinazione, come tutti sanno, consente di potere avere la certificazione verde che permette l'accesso oltre che nei pubblici locali anche nei reparti ospedalieri anche se, in questo caso serve pure l'autorizzazione del responsabile del reparto. Oltre la vaccinazione anche della prima dose, il green-pass possono ottenerlo anche coloro che hanno ottenuto un risultato negativo al test molecolare antigenico.
 

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