Covid, dilaga la Omicron 5 ma la curva scende. Giù anche i ricoveri: 137 ordinari e 2 critici ma altri due morti

Covid, dilaga la Omicron 5 ma la curva scende. Giù anche i ricoveri: 137 ordinari e 2 critici ma altri due morti
di Fabio Nucci
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Sabato 3 Settembre 2022, 08:05 - Ultimo aggiornamento: 08:06

Con la riapertura delle scuole ormai dietro l’angolo, la situazione Covid in Umbria continua a migliorare, almeno sotto il profilo delle ospedalizzazioni e dei contagi ufficiali. Intanto, mentre in regione dilaga la variante omicron 5, Palazzo Donini ha ufficialmente recepito la circolare ministeriale che accorcia a 5 giorni l’isolamento dei contagiati asintomatici.
L’ultimo bollettino regionale indica ricoverati Covid ancora in discesa negli ospedali umbri: alla mattina del 2 settembre erano 139, quattro in meno nei reparti ordinari (137 il totale) e due in meno nelle terapie intensive dove restano due pazienti critici. In area medica e altri reparti non critici 53 degenti sono risultati positivi dopo un ricovero per altre problematiche.
Intanto, l’analisi settimanale del Nucleo epidemiologico indica una curva epidemica, letta anche attraverso la media mobile a sette giorni, con un trend in leggera diminuzione rispetto alle settimane precedenti. L’incidenza settimanale mobile per 100.000 abitanti, invece, al 31 agosto è scesa a 258 casi dai 336 rilevati al 24 agosto. In calo anche l’indice di replicazione diagnostica calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a 7 giorni: rispetto alla settimana precedente si è attestato ad un valore pari a 0,81.
La diffusione del virus rispetto alle classi di età mostra una tendenza al ribasso con l’incidenza settimanale che resta in diminuzione. «In particolare – spiegano gli esperti del Nucleo epidemiologico regionale - gli assistiti della fascia 0-18 anni mostrano valori inferiori rispetto alla media regionale, mentre tra le persone di età più avanzata si osservano valori più elevati». Anche la distribuzione territoriale dell’incidenza mantiene un lieve ma costante andamento discendente e nella settimana 22-28 agosto tutti i distretti sanitari presentavano un’incidenza inferiore a 500 casi per 100.000 abitanti. A Foligno, 344 casi per 100mila abitanti, il dato maggiore; a Terni e in Alto Tevere il più basso, 221 casi.
La diffusione del virus continua ad essere sostenuta dall’ultima sotto-variante Omicron, la BA.5 like, che dall’ultimo sequenziamento effettuato in data 23 agosto 2022 nel laboratorio di Microbiologia dell’ospedale di Perugia, risulta prevalente in Umbria con una diffusione stimata al 93,5%, secondo l’esito del campione di tamponi analizzato geneticamente. Il resto dei casi, il 6,5%, è riferibile a un contagio da variante Omicron BA.4 like. Negli ultimi due sequenziamenti non è stata più rilevata la variante Omicron BA.2 like. A livello di casi giornalieri la situazione resta comunque sotto controllo e tra giovedì e venerdì mattina sono emersi 235 nuovi casi e 256 guariti con altri due decessi legati al virus segnalati, 2.071 dall’inizio dell’epidemia. Ne consegue che un numero di attualmente positivi in calo a 3.719 (-23). Stesso andamento per il tasso di positività dei tamponi (1.942 quelli analizzati) al 12,10%.
Intanto, la Regione ha recepito ufficialmente la circolare ministeriale 37615 del 31 agosto con la quale sono state aggiornate le modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di casi Covid. Le nuove regole per i positivi dopo tampone processato con test molecolare o antigenico, prevedono la misura dell’isolamento con nuove modalità. I casi asintomatici da almeno 2 giorni possono terminare l’isolamento dopo 5 giorni dopo tampone molecolare o antigenico negativo; per i casi di positività persistente l’isolamento può essere sospeso al termine del 14° giorno dall’esito del primo tampone positivo, a prescindere dall’effettuazione di un nuovo test. Restano invariate le regole per i contatti di caso stretto.

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