PERUGIA Sono circa 7mila i cinquantenni a rischio multa da parte dell’ex-Equitalia per non aver assolto l’obbligo di vaccinazione in vigore dal primo febbraio. Il meccanismo sanzionatorio, finora solo paventato in barba al 91% di persone di 50-59 anni che hanno rispettato il precetto, sembra sia arrivato alla fase cruciale che prevede l’invio della lettera da parte dell’Agenzia delle entrate-Riscossione. Considerando gli immunizzati dal virus, in Umbria al primo aprile risultavano 58.200 assistiti con più di cinque anni privi di copertura vaccinale. Questo mentre il virus arretra, seppur lentamente, ma i ricoveri ordinari continuano a salire in modo repentino.
La sanzione di 100 euro prevista dal Governo per gli over 50 che dal 1° febbraio non risultano vaccinati contro il Covid e per ora mai comminata, per almeno 7mila umbri rischia di trasformarsi in realtà. Al primo aprile, infatti, nella fascia 50-59 anni in 7.069 risultano non vaccinati (vedi report nazionale), contro i 9mila di inizio febbraio. In poco più di due mesi, 1.500 lavoratori di tale età si sono messi in regola, 1.118 “involontariamente” per aver contratto l’infezione, 463 per essersi sottoposti alla profilassi. A tale dato va aggiunto quello dei lavoratori sessantenni, parte dei 5.471 assistiti della fascia 60-69 anni che ad oggi non risultano vaccinati. Tutti loro, un gruppo tra i 9mila e 10mila lavoratori, sono finiti nella black-list stilata dal ministero della Salute. «La gestione di questi aspetti è dell’Agenzia delle entrate-Riscossione (la ex Equitalia, ndr», hanno risposto dagli uffici finanziari dell’Umbria. Il soggetto che irroga la sanzione resta il Ministero ma è la struttura fiscale a comunicare ai “renitenti della vaccinazione” l’avvio del procedimento (meramente amministrativo) che prevede 10 giorni di tempo per comunicare alla Asl competente l’eventuale giustificativo di differimento, esenzione o impossibilità. Risposta che andrà presentata anche all’agenzia di riscossione.
Intanto, l’Umbria continua a condividere con Puglia e Calabria il primato dell’incidenza settimanale dei contagi e della saturazione dei posti letto Covid ordinari.
Covid, multe a 7mila cinquantenni No vax

di Fabio Nucci
3 Minuti di Lettura
Domenica 3 Aprile 2022, 08:17 - Ultimo aggiornamento: 08:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout