Coronavirus, settembre si apre col terzo numero di positivi più alto dell'estate

Coronavirus, settembre si apre col terzo numero di positivi più alto dell'estate
di Fabio Nucci
3 Minuti di Lettura
Giovedì 3 Settembre 2020, 08:40

PERUGIA - La risalita estiva dei contagi ha portato a 70 il numero dei comuni che dall’inizio dell’epidemia hanno avuto a che fare coi contagi. Il virus, infatti, è arrivato anche a Cannara, finora covid-free, ed è tornato a Castel Viscardo dove si sono registrati due dei 27 infetti segnalati ieri della Regione. Impennata di casi “importati” con otto positivi “fuori regione”, legati ai casi censiti tra i tesserati del Perugia calcio.
Settembre si è dunque aperto col terzo numero di infetti più alto registrato in estate, impennata legata anche all’elevato numero di tamponi: 2.534 quelli eseguiti tra martedì e mercoledì mattina, con un tasso di positività dell’1,07% in linea con la media globale (1,15%) e quella di agosto (0,96%). Dei 27 nuovi positivi, ben cinque sono quelli scoperti a causa di sospetto diagnostico, ma la maggioranza dei casi estivi, 290 dei 376 registrati dal 18 luglio (il 77%) sono stati scovati grazie a controlli e contact-tracing.
Screening che va avanti anche con riferimento al personale della scuola con 8.150 addetti, tra docenti e non, che dal 24 agosto al 1° settembre, grazie alla campagna promossa dalla Regione, si sono sottoposti a test sierologici. Tra questi, solo in 146 casi è stato accertato il contatto col virus, con un’incidenza dell’1,8% lievemente salita rispetto alle prime settimane. Per tutti si è passati da protocollo alla verifica attraverso tamponi molecolari i cui esiti sono risultati tutti negativi. Resta elevata l’adesione che rispetto ai primi quattro giorni di test, è più che raddoppiata, con la prima settimana che si è chiusa con 6.278 sierologici. Altri 1.872 dipendenti della scuola si sono sottoposti ai test programmati per lunedì e martedì. Campagna che, come si ricorda dalla Regione, proseguirà fino al 12 settembre nei distretti sanitari, secondo il calendario stabilito e che le due Asl hanno condiviso con i dirigenti scolastici. Al momento risultano 3.813 test eseguiti nei distretti della Usl Umbria 1, 4.337 in quelli della Usl Umbria 2.
Tornando ai dati giornalieri dei contagi, l’ultima tornata di tamponi ha portato anche a rilevare sette guarigioni, 4 delle quali a Perugia. Le altre sono state registrate a Città di Castello, Orvieto, Bastia Umbra e Terni mentre è stata rettificata quella attribuita nei giorni scorsi a Deruta. Gli attualmente positivi, quindi sono saliti di venti unità e ora segnano un totale di 303 casi, con soli 10 contagiati in ospedale, due dei quali in ricoverati nella terapia intensiva di Perugia. Gli altri 293 positivi sono in isolamento domiciliare, senza sintomi o con lievi effetti-covid, seguiti in telemedicina dai servizi territoriali delle due Asl. In quarantena, anche 1.551 soggetti “non negativi” ma venuti a contatto con persone positive, alcuni di questi (come a Bastardo di Giano dell’Umbria) isolati in attesa di conoscere l’esito del tampone. Oltre che a Cannara (caso con lievi sintomi), il contagio si è ripresentato a Castel Viscardo dove è risultata positiva una donna rientrata dalle vacanze in Sardegna e che lunedì scorso si era sottoposta a tampone nella postazione pit-stop di Orvieto.

Da subito isolata, l’unico contatto stretto, il compagno, è risultato negativo. Altri casi singoli censiti a Terni, Spoleto, Torgiano, Norcia, contatto di un positivo del 25 agosto, e Umbertide, persona di rientro da un paese extra Ue. Il virus continua a tornare nei comuni medio grandi: due nuovi positivi a Gubbio, tre a Corciano, cinque a Perugia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA