Oggi alle 16 è toccato a due piloti collaudatori della Virgin Galactic e a quattro manichini effettuare un nuovo test che avrebbe dovuto portare la Star Ship Two lassù a 100 chilometri nel cielo in diretta per la prima volta del New Mexico. Una volta sganciata dall'aereo-madre White Knight Two, a 15.500 metri di quota, non è stato però possibile completare la sequenza di accensione del motore della navicella che è così rientrata a terra allo spazioporto America a due ore d'auto a nord di El Paso.
I due velivoli di @virgingalactic sono ora a più di 12.000 metri di altitudine, ma mancano ancora una ventina di minuti al rilascio. A quanto pare questa volta VSS Unity sarà rilasciato ad una altitudine più alta dell'ultima volta. pic.twitter.com/QGuCcyY5Oy
— AstronautiCAST (@AstronautiCAST) December 12, 2020
Da quel che si è appreso, dopo questo insuccesso la VG vuole ritentare presto il test perché una volta completata questa serie di due voli di prova si arriverà a quello in cui - entro marzo dell'anno prossimo, era stato annunciato prima della missione interrotta di oggi - nella cabina panoramica della Space Ship Two si accomoderà direttamente il fondatore Richard Branson. Poi, dal decollo successivo, via ai primi dei 700 facoltosi viaggiatori che hanno prenotato inviando un bonifico di 250mila dollari fra i quali anche tre italiani. In fila con loro pure Leo DiCaprio. Sarà l'inizio del "turismo spaziale di massa" perché si calcola cha da uno a tre milioni di terrestri potranno permettersi di appuntarsi sul petto le ali da astronauta finora assegnate a solo 566 umani, fra i quali appena 8 turisti non per caso, visto che sono stati disposti a spendere dai 30 agli 60 milioni di dollari. Senza dimenticare che fra i piloti della Virgin, che ha ingaggiato anche assi della Nasa, c'è il friulano Nicola Pecile. E che l'Italia ospiterà a Grottaglie il primo spazioporto europeo con la flotta della Virgin Atlantic che in questi ultimi mesi ha patito forti rallentamenti al programma per la pandemìa Covid.
ABORT! VMS Eve released Unity, but engine shutdown shortly after ignition.https://t.co/iCQ11JFAZn pic.twitter.com/6S5LCrNuE6
— Chris B - NSF (@NASASpaceflight) December 12, 2020
La diretta
Il tweet della Virgin Galactic: «Abbiamo pronti altri motori allo spazioporto. Star Ship Two ed equipaggio sono in gran forma. Torneremo a volare presto». L'ultimo test che ha permesso alla navicella di raggiungere la quota prevista risale al febbraio 2019 con un volo avvenuto nel cielo sopra il deserto di Mojave in California. L'attesa per questa missione era quindi fortissima. Ogni impresa spaziale è una lunga sequenza di test in cui si simpara anche dagli insuccessi. Il motore dello spazioplano è di fatto un intercambiabile cilindro (fate conto una cartuccia di una stilografica) riempito di combustibile solido e infilato nella fusoliera del velivolo subito dietro la cabina per i passeggeri: una sorta di stadio di un razzo tradizionale. Un allestimento semplice e funzionale al volo parabolico ideato dagli ingegneri di Branson.
Spaceship Two VSS Unity was carried aloft by the White Knight 2 carrier plane at 1524 UTC and was dropped 13 km above Elephant Butte, NM at about 33.2N 107.1W at about 1615 UTC. The rocket engine ignited but shut down immediately; Unity now about to land at Spaceport America
— Jonathan McDowell (@planet4589) December 12, 2020
17.51 Navicella atterrata: non si registrano danni, i piloti CJ Sturckow e Dave Mackay hanno affrontato in sicurezza la discesa con la lunga planata che ha seguito una larga spirale. Una manovra difficile? L'addestramento e i test servono anche per questo: trovarsi "senza motore" quando invece attendi una fenomenale accelerazione non è il massimo, ma Sturckow è una pellaccia, veterano della Nasa, più volte sulla stazione spaziale con lo Space Shuttle e prima top gun della Marina militare Usa. E' andato nello spazio decollando dalla Florida e dalla California e sarebbe diventato il primo astronauta ad aggiungere un terzo stato, appunto il New Mexico. Ha dimostrato grande padronanza nel pilotare questo spazioplano, un velivolo ibrido come il Vss Unity un po' aereo, un po' razzo e un po' aliante in grado di trasportare 6 passeggeri oltre alla coppia di piloti. Mackay è stato invece pilota collaudatore della Raf prima di diventare pilota civile per la Virgin di Branson passando poi alla Galactic: è lui il comandante dei piloti. Vanta un record di cui è molto orgoglioso: è il primo scozzese ad avere raggiunto lo spazio. Orgoglio condiviso da tutti gli scozzesi.
Some photos from today's aborted @VirginGalactic launch. Glad everyone is ok. This is what testing is for. @NASASpaceflight pic.twitter.com/o4dG3JKHoe
— Jack Beyer (@thejackbeyer) December 12, 2020
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17.16 Missione interrotta, la sequenza del motore non è stata completata.
Early update on flight: The ignition sequence for the rocket motor did not complete. Vehicle and crew are in great shape. We have several motors ready at Spaceport America. We will check the vehicle and be back to flight soon.
— Virgin Galactic (@virgingalactic) December 12, 2020
17.16 L'aereo madre inizia la discesa verso lo spazioporto America: atterraggio dolce e puntuale alle 17.29.
17.15 Starship two sganciata, acceso il motore monoblocco a carburante solido
17.10 Quota di sgancio raggiunta: Star Ship Two pronta a lasciare l'aereo madre White Knight Two VMS Eve (Virgin Mothership), i piloti hanno isolato tutti i collegamenti con il quadrimotore
L-minus 1 minute until release of SpaceShipTwo Unity from our mothership VMS Eve
— Virgin Galactic (@virgingalactic) December 12, 2020
16.20 Decollo! E' la prima volta che un'astronave decolla dal New Mexico, stato che si affianca così alla Florida e alla California nella corsa allo spazio. L'aereo madre White Knight Two in 45 minuti salirà ora a quota 15.500 metri prima di permettere alla navicella Star Ship Two di sganciarsi e iniziare l'accelerata che la porterà fra i 90 e i 100 chilometri di altezza (a 100 chilometri di quota è fissata la linea di Karman che indica, per convenzione, l'inizio dello spazio).
Shots of take-off. SpaceShipTwo Unity attached to our mothership, VMS Eve, heads into the skies above New Mexico. pic.twitter.com/8orw80oIGy
— Virgin Galactic (@virgingalactic) December 12, 2020
16.15 I piloti CJ Sturckow e Dave Mackay completano i controlli di routine, dietro di loro, nella cabian con 13 finestroni panoramici quattro manichini dotati di sensori
16.10 Accesi i quattro motori turbogetto dell'aereo madre VMS Eve
15.45 I tecnici completano i controlli sull'aereo madre e la navicella Star Ship Two
15 (ora italiana, le 7 nel New Mexico) Il sole dell'alba arrossa il cielo sopra lo spazioporto della Virgin Galactic nel deserto del New Mexico. Nella base solo il personale strettamente necessario, secondo le indicazioni delle norme anti Covid.
Virgin Galactic, oggi test cruciale per lancio dei voli commerciali nello spazio
Good morning from NM. Vehicles and flight crew are ready. Flight window is now open. We will fly no earlier than Saturday. We have range clearance through the weekend and can extend into next week if necessary. Evaluating high-level winds and turbulence. Stay tuned for updates. pic.twitter.com/TZC2ebvWAw
— Virgin Galactic (@virgingalactic) December 11, 2020
Our pilots, CJ Sturckow and Dave Mackay complete a run-through of the upcoming flight in our simulator. Everything is on track and the team is ready to go once the weather conditions are suitable. pic.twitter.com/1Oll6pPfFA
— Virgin Galactic (@virgingalactic) December 12, 2020
Dal Blackbird a Mach 3 alla Space Ship two a Mach 5,5 Video spettacolare
L'attesa
La società ha aperto da ieri per una decina di giorni una nuova finestra di lancio, dopo aver spostato il volo inizialmente previsto per novembre a causa delle restrizioni covid. Il momento esatto del lancio dipenderà comunque dalle condizioni meteorologiche.
SpaceShipTwo Unity and the crew are on target to attempt our first rocket-powered flight from Spaceport America, New Mexico today. The weather looks good and we’re targeting an 08:00amMT take-off. Stay tuned for live updates. pic.twitter.com/oHx5FHJAs6
— Virgin Galactic (@virgingalactic) December 12, 2020
Ahead of our upcoming flight here’s a reminder of the flight profile our SpaceShipTwo Unity will take when flying Future Astronauts. pic.twitter.com/FdQyBYxr1A
— Virgin Galactic (@virgingalactic) December 11, 2020
Questo volo pilotato da CJ Sturckow e Dave Mackay servirà per testare tutti gli elementi della cabina e valuterà l'ultima versione degli stabilizzatori orizzontali e dei controlli di volo. A bordo anche un kit di esperimenti della Nasa sempre affamata di test in situzioni di microgravità. Il Ceo Michael Colglazier, ex Disney, ha affermato che la società ha ridotto al minimo il numero di persone nello spazioporto e sarà presente solo il personale essenziale, senza ospiti e media.
"Siamo entusiasti di ospitare il primo volo spaziale umano dal New Mexico. Questo è un momento incredibile per l'intero stato", ha detto Scott McLaughlin, direttore esecutivo dello Spazioporto.
Attesa anche a Grottaglie
A traguardare l'arido orizzonte del New Mexico anche gli italiani: lo storico aeroporto “Marcello Arlotta” di Taranto-Grottaglie è in pole position per diventare il primo spazioporto europeo e di certo il più bello del mondo, quello con il panorama più affascinante. Immaginate di vedere sotto di voi, sempre più piccolo, il tacco d'Italia, poi la Calabria e la Sicilia da una parte e la Grecia e l'Albania dell'altra per arrivare infine ad abbracciare con lo sguardo: tutto il Mediterraneo centro orientale con tutto il suo carico di storia ed emozioni.
Senza voler mancare di rispetto ad alcuno, un po' meglio delle pietraie del New Mexico.
L’Enac, Ente nazionale per l’aviazione civile, ha dato luce verde all'inizio del mese al “Regolamento per la costruzione e l’esercizio degli spazioporti”. E' un altro dei tasselli burocratici che, unito al decreto 250/2019 del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, permetterà di allestire attorno alla lunga pista pugliese la base per una squadriglia della Virgin Galactic alla quale presterà assistenza l'Altec (Agenzia spaziale italiana e Thale Alenia Space) dell'ad Vincenzo Giorgio.
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