Una nuova sfida green per Renovit. La piattaforma nata per promuovere l’efficienza energetica di condomini, aziende e pubbliche amministrazioni, controllata da Snam e Cdp, curerà la riqualificazione energetica dello stabilimento di Cassino, in provincia di Frosinone, della multinazionale del settore cartario Wepa. Il progetto riguarda la realizzazione di una centrale di trigenerazione ad alto rendimento, abbinata a una rete di teleriscaldamento e teleraffreddamento a servizio delle utenze esterne al perimetro della cartiera. La centrale, con una produzione prevista di circa 48 milioni di KWh all’anno, consentirà di azzerare i prelievi dalla rete. Non solo: nell’ambito del progetto vedrà la luce una smart community con la vicina università di Cassino, tra i promotori dell’iniziativa. Per Snam, insomma, lo sviluppo sostenibile non fa rima solo con biometano, idrogeno e mobilità a basse emissioni, ma passa anche dall’efficientamento energetico degli edifici che oggi può contare su uno strumento come il superbonus del 110 per cento, tra gli incentivi più richiesti del momento.
GLI INTERVENTI
GLI OBIETTIVI
L'ATTIVITA'
1) Il fabbisogno della cartiera coperto in autonomia
A Cassino, in provincia di Frosinone, Renovit realizzerà una centrale di trigenerazione ad alto rendimento per uno stabilimento della cartiera Wepa. Con una potenza di 7 Mw e una produzione di circa 48 milioni di KWh all’anno, la centrale genererà energia elettrica, vapore e acqua calda. L’obiettivo è coprire l’intero fabbisogno di vapore ed energia elettrica dell’impianto. Alimenterà anche i sistemi di riscaldamento e raffrescamento della vicina Università.
2) A Salanetti 5mila moduli per l'impianto solare sul tetto
A Salanetti, vicino a Lucca, la piattaforma si occuperà della valorizzazione energetica di un altro stabilimento della cartiera Wepa. È prevista l’installazione di un impianto solare sul tetto dell’edificio principale del sito produttivo. Con circa 5mila moduli, distribuiti su una superficie di 11mila metri quadri, l’impianto fotovoltaico che Renovit si accinge a realizzare coprirà un quarto del fabbisogno energetico della fabbrica.
3) Brescia, il gruppo dell'automotive con mille tonnellate di CO2 in meno
In provincia di Brescia Renovit ha installato un impianto fotovoltaico di grande taglia per un’azienda attiva nella trasformazione di metalli ad alto contenuto tecnologico per il mercato automotive. Il cliente adesso può auto-consumare oltre l’85 per cento dell’energia prodotta dall’impianto, evitando l’emissione in atmosfera di quasi mille tonnellate di CO2 l’anno. L’intervento corrisponde a 50 alberi piantati.
4) L'illuminazione ad alto risparmio su strade e gallerie
Renovit contribuisce anche allo sviluppo sostenibile della pubblica amministrazione. L’illuminazione nelle gallerie della Provincia di Brescia ne è un esempio: la piattaforma di Snam e Cdp ha installato più di 11mila punti luce ad alto risparmio energetico lungo 32 chilometri di strada e per 65 svincoli. Sottoscritta una convenzione della durata di 20 anni che prevede anche la manutenzione e il pronto intervento in caso di guasti.
Ultimo aggiornamento: 22 Ottobre, 15:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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