Cryptocalcio, sulla piattaforma starcks i calciatori vanno in rete con i token

Cryptocalcio, sulla piattaforma starcks i calciatori vanno in rete con i token
di Michele Di Branco
5 Minuti di Lettura
Mercoledì 16 Novembre 2022, 11:24 - Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 02:32

Chiamateli “Cryptocalciatori”.

E comprateli e rivendeteli sul mercato come facevate da bambini. Solo che stavolta non si tratta delle figurine Panini o dei crediti virtuali del Fantacalcio. Ma di calciatori in carne ed ossa e di soldi veri. Si chiama Starcks il primo progetto italiano che mette in moto un legame tra i campioni del calcio, il loro rendimento sportivo e i fan grazie al web 3.0 e al meccanismo della Blockchain. Se fino ad oggi i club italiani si sono affacciati al mondo crypto con accordi “di squadra”, Starcks (www.Starcks.io) punta a rispondere con un token dedicato ad ogni calciatore. Starcks, la cui piattaforma è on line da alcuni giorni, ha l’obiettivo di consentire ai tifosi-investitori di acquistare e scambiare i token delle star dei maggiori campionati di calcio europeo e, grazie ad essi, partecipare attivamente al loro percorso professionale. Ogni calciatore avrà infatti un token - cioè un asset digitale - associato al proprio nome che sarà direttamente collegato alle prestazioni sia dentro che fuori dal campo di gioco. E questo grazie ad un algoritmo che aumenterà o ridurrà automaticamente la supply della moneta del calciatore sulla base di dati statistici obiettivi.

IL RAPPORTO

 Ma c’è molto di più.

Oltre a giocare e condividere il successo con i propri calciatori preferiti, gli utenti di Starcks potranno partecipare alla Star Experience. Con il proprio wallet, gli utenti potranno scegliere tra esperienze da vivere direttamente con la Star e Memorabilia esclusive da acquistare con la moneta del giocatore. Attualmente, direttamente dal sito Starcks.io, disponibile sia in versione mobile che da desktop, è possibile creare un account e acquistare lo Star Token. Lo Star Token potrà essere utilizzato per acquistare i Token dei giocatori - gli Star Player Token - che arriveranno a dicembre, o potrà essere convertito nuovamente in moneta Fiat (euro). Il primo calciatore con cui i fan 3.0 potranno divertirsi sarà Ciro Immobile, a cui seguiranno altri atleti tra cui Nico Gonzalez, Davide Frattesi, Gianluca Scamacca, Mattia De Sciglio e Riccardo Marchizza. Il tutto per arrivare a “tokenizzare” tutti i maggiori giocatori della Serie A nei primi mesi del 2023.

 Il progetto parte da una intuizione: il mondo del calcio è già presente nel web 3.0 e raccoglie una spesa di circa 1,6 miliardi di dollari ogni anno. Quello che manca è una piattaforma che si concentri ed amplifichi il rapporto tra i tifosi e i loro idoli. Sebbene la popolarità e il successo delle Star dipendano in gran parte dalla fanbase, i fan non hanno nessuno strumento concreto per poter partecipare al successo dei loro idoli e ottenere dei reward per il proprio supporto.

ECOSISTEMA

 «In un settore come quello del calcio bisognoso di risorse fresche - spiega Emanuele Floridi, animatore dell’iniziativa, in collaborazione con il procuratore Alessandro Moggi - la possibilità di trasferire, attraverso specifici token, una quota del cartellino del calciatore potrebbe rivoluzionare l’intero ecosistema. Ogni tifoso potrebbe contribuire ai successi del club acquistando una quota di Dybala, Messi o Ronaldo. I quali, in una seconda fase, potrebbero anche pensare di usare questi diritti di immagine come parte del loro compenso». A costruire il valore del token, come ricordato, è un algoritmo della Starcks che oltre al rendimento sportivo prende in considerazione anche l’immagine del calciatore, i followers sui social e il suo impegno civile. Un esempio? Un gesto come quello di Lebron James, il campione Nba dei Los Angeles Lakers che ha fondato una scuola per bambini indigenti nella sua città natale, in Ohio, potrebbe portare a un token molto alto. Il tutto nella massima trasparenza: Starcks ha realizzato una piattaforma completa di exchange proprietario in grado di gestire sia il top up, ovvero tutto il processo di conversione da moneta ad euro a digital asset, che il meccanismo di scambio degli asset tra gli utenti una volta effettuato il listing dei vari token. Protezione e certificazione delle transazioni sono garantite dalla blockchain. Anche la Tokenomics del progetto, realizzata appositamente per Starcks da WDA, Venture Builder specializzato nel web 3.0, riflette l’intento di creare valore per gli utenti. Il minting dello Star Token è infatti limitato da un hard cap a 1.000.000.000 di token. La quota disponibile alla vendita massima è invece di 400.000.000. 

I CAMPIONI

Ciro Immobile, il primo ad essere tokenizzato

Sarà il capitano della Lazio, Ciro Immobile, peraltro tra i fondatori della piattaforma Starcks.io, ad essere il primo calciatore di serie A con cui i fan 3.0 potranno divertirsi. Il via agli Star Player Token arriverà a dicembre.

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