Splende l'azzurro al Roland Garros
Impresa di Seppi, vince pure Errani

PARIGI -Andreas Seppi e Sara Errani al terzo turno, fuori Simone Bolelli e Camila Giorgi. In attesa che scenda in campo Fabio Fognini (chiude il programma sul Court 2), questo il bilancio azzurro nella quinta giornata del Roland Garros.



Perfetto all’esordio contro il colombiano Giraldo, altrettanto contro Juan Monaco. Seppi, 32esima testa di serie, si è imposto in tre voleco set: 6-2 6-4 6-4 il punteggio in favore dell’altoatesino che non ha concesso praticamente nulla all’argentino ex top ten, ora sceso in 76esima posizione nel ranking Atp. Andreas, che sulla terra rossa parigina vanta gli ottavi nel 2012 (si arrese a Djokovic dopo essere stato avanti di due set), al terzo turno troverà David Ferrer, numero 5 del seeding e finalista al Roland Garros dodici mesi fa. Un avversario durissimo contro il quale ha sempre perso nei sei precedenti. Il 32enne spagnolo ha rispettato il pronostico della vigilia battendo agevolmente Simone Bolelli sul “Suzanne Lenglen”: 6-2 6-3 6-2.



Bene anche la Errani, che dopo aver sofferto al primo turno contro la statunitense Keys, ha superato con maggior facilità la tedesca Dinah Pfizenmaier, 22 anni e numero 90 Wta: 6-2 6-4. Qualche difficoltà solo in avvio (era sotto 2-0), poi la romagnola, finalista a Parigi nel 2012 e semifinalista nel 2013, è volata via spedita verso il traguardo del turno.



Si è fermata, invece, la Giorgi. La 22enne di Macerata ha ceduto con il punteggio di 7-6 (5) 6-3 alla 28enne russa Svetlana Kuznetsova, numero 27 del seeding, che sulla terra rossa parigina ha conquistato il titolo nel 2009 e giocato la finale nel 2006. A tradire Camila, capace nel primo set di rimontare lo svantaggio di 5-3 e di salire sul 4-2 nel tie break, sono stati i 50 errori gratuiti con 8 doppi falli.



Nel tabellone maschile tutto facile per Rafa Nadal: 6-2 6-2 6-3 al giovane austriaco Dominic Thiem, ancora troppo tenero per tener testa sul “Philippe Chatrier” all’otto volte campione dello Slam parigino. Poco più di un allenamento per il mancino spagnolo che ha collezionato la vittoria numero 61 al Roland Garros: una in più di Roger Federer, che tuttavia ha perso 18 incontri contro uno solo di Rafa (l’ottavo del 2009 contro lo svedese Soderling). E’ un record: Nicola Pietrangeli e Guillermo Vilas si sono fermati a quota 58.