Il volley italiano vuole copiare la Nba
Non più promozioni e retrocessioni

Il volley italiano vuole copiare la Nba Non più promozioni e retrocessioni
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Martedì 3 Giugno 2014, 19:02 - Ultimo aggiornamento: 19:03
BOLOGNA - Si riunita oggi a Bologna l’Assemblea Ordinaria della Lega Pallavolo Serie A. Il presidente Diego Mosna ha presentato la Serie A1 Superlega, la nuova innovativa formula del Campionato basata sulle licenze e non pi sul classico meccanismo promozione-retrocessione. A Bologna è stato approvato il regolamento organico, già presentato nei giorni scorsi alla Fipav, insieme ai regolamenti per l'ammissione ai campionati. La licenza Superlega verrà assegnata a tutte le aventi diritto della prossima Serie A1, 2014/15. Per la stagione 2015/16 la prima del Campionato di A2 potrà presentare domanda di attribuzione della licenza, con l’ulteriore possibilità di una wild card: questa, come prima opzione, potrà essere richiesta dalla società di A2 perdente la Finale Promozione, purché dimostri di essere in regola con alcuni parametri di qualità. La licenza avrà durata di 4+2 anni: al termine della terza stagione, la Lega e la Fipav verificheranno la possibilità di prolungare per un altro biennio, fino a 6 anni totali, la durata delle licenze. La licenza potrà essere revocata attraverso un sistema di controllo, con il calcolo di penalità: 1) classifica del campionato (penalità per chi arriva negli ultimi due posti); 2) rispetto degli impegni economici (verifica della puntualità dei pagamenti dagli atleti); 3) percentuale di riempimento dell’impianto di gioco (fissata all’80% di capienza massima) La capienza resterà a 2000 spettatori fino al 2018, poi sarà aumentata a 3.000).

E’ previsto un bonus per i Club che raggiungeranno tutti i seguenti obiettivi: 1) partecipazione diretta ai Campionati giovanili; 2) attività di merchandising; 3) presenza sala hospitality; 4) soglia minima annuale di 80.000 contatti YouTube.
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