La Vis spaventa l'Ascoli con Lelj, Franzolini pareggia nel finale: al Benelli finisce 1-1

Il portiere Puggioni della Vis interviene su un colpo di testa di Brosco
Il portiere Puggioni della Vis interviene su un colpo di testa di Brosco
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Domenica 6 Settembre 2020, 21:19
PESARO - Finisce senza vincitori né vinti la prima amichevole stagionale per Vis e Ascoli, ma l’1-1 del Benelli sta stretto ai pesaresi per quanto mostrato seppure contro un avversario in maschera. Nelle file biancorosse manca all’appello per noie fisiche Gennari, mentre Lazzari, D’Eramo, Pannitteri e Adorni vengono preservati per una questione di condizione e per loro il programma giornaliero prevede un allenamento nel pre-gara. Non ci sono neppure Bianchini e Barzanti, così il vice di Puggioni è il 2002 Sodani. Sulla sponda opposta il nuovo tecnico bianconero Bertotto coglie l’occasione per testare alcuni giocatori che non sanno ancora se resteranno al Picchio, come ad esempio Tofanari e Tassi nello scorso campionato rivali dei pesaresi con la maglia dell’Alma, o destinati alla Primavera. A proposito di ex, in casacca biancorossa sono vecchie conoscenze ascolane Nava, De Feo ed Eleuteri.

In avvio la Vis appare più spigliata dei rivali, una situazione comunque preventivabile considerata la significativa differenza di preparazione e il cantiere aperto in casa ascolana. Ospiti pericolosi al 16’ con la conclusione a giro di Matos un po’ sballata nella mira. Sul capovolgimento di fronte però capitan Lelj la sblocca, sfruttando la sponda di Marchi sull’angolo di Ejjaki. L’Ascoli cresce nel finale di frazione, sprecando una ghiotta chance al 40’ con Petrucci sullo spunto dello sgusciante Intinacelli e invocando il rigore al 41’ sulla strattonata di Stramaccioni ai danni di Tassi. Nella ripresa i bianconeri spingono sull’acceleratore, la Vis sfiora spesso il raddoppio e nel finale la girandola di sostituzioni spiana la strada al pari di Franzolini, la cui incornata al 41’ trafigge Puggioni sul piazzato di Laverone. Un minuto più tardi il portiere biancorosso evita poi la beffa, ipnotizzando Eramo prima di un epilogo dagli animi surriscaldati con Cannavò protagonista suo malgrado.

VIS PESARO (3-4-3): Puggioni; Pezzi (37’st Ceccacci), Lelj (27’st Eleuteri), Stramaccioni; Nava, Gelonese (37’st Gaudenzi), Ejjaki (1’st L. Benedetti), Tessiore (1’st Farabegoli); De Feo (27’st Blue), Marcheggiani (27’st F. Benedetti), Marchi (27’st Cannavò). All. Galderisi
ASCOLI (4-3-3): Leali; Tofanari (1’st Laverone), Brosco (1’st Pucino), Padoin (1’st Quaranta), Semeraro (1’st Maurizii); Cavion (1’st Eramo), Petrucci (1’st Scorza), Pinto (1’st Franzolini); Intinacelli (22’st Matos), Tassi (1’st D’Agostino), Matos (1’st Di Francesco). All. Bertotto
ARBITRO: Renzi di Pesaro
RETI: 17’pt Lelj (V), 41’st Franzolini (A)
NOTE: ammoniti Laverone; angoli 5-7; recupero 0’+’; spettatori 700 circa, paganti 382
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