Venezia-Milan 0-3: Ibra e Theo gol,
rossoneri virtualmente primi

Venezia-Milan 0-3: Ibra e Theo gol, rossoneri virtualmente primi
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Domenica 9 Gennaio 2022, 12:26 - Ultimo aggiornamento: 10 Gennaio, 08:47

Bastano due minuti a Ibrahimovic per farsi passare la rabbia per il rigore fallito contro la Roma. Segna Zlatan e il Milan parte bene in casa del Venezia, ma i meriti sono tutti di Rafael Leao. Il suo rientro fa gioire Stefano Pioli: il portoghese regala velocità e imprevedibilità alle manovre offensive dei rossoneri. Quando il Diavolo riesce a rendersi pericoloso, il merito è tutto del lusitano, imprendibile dalle parti di Mazzocchi, che difficilmente dimenticherà un pomeriggio nefasto come questo. Ed è sempre lo stesso Rafael Leao a impegnare Romero e sfiorare già il raddoppio.

 È un Milan che gioca a memoria e dà la sensazione di stare molto bene fisicamente. Riesce ad andare al tiro sia con Theo Hernandez sia con Florenzi.

Non è il solito Venezia: arranca, è costretto a rincorrere, ma al 39’ protesta per un rigore non fischiato da Irrati. Cross in area, trattenuta di Florenzi su Henry, il Var non interviene. La squadra di Paolo Zanetti chiede il penalty, ma l’arbitro lascia correre. Nella ripresa il Milan è più cinico. I meriti sono sempre di uno straordinario Rafael Leao. Il portoghese al 3’ regala una palla meravigliosa che Theo Hernandez insacca in rete. Colpevoli Mazzocchi e Romero, che si fa battere sul suo palo. Ormai per il Diavolo la gara è in discesa.

E al 14’ triplica i conti. Errore di Svoboda, che consegna palla a Ibra, Romero respinge, Theo Hernandez tira, ma lo stesso Svoboda salva sulla linea con un braccio e viene espulso. Dal dischetto si presenta il terzino francese, per la seconda volta di fila con la fascia di capitano sul braccio, che non sbaglia. Il resto del match è un monologo rossonero, con il Venezia in inferiorità numerica. Pioli può far riposare qualche titolare (e fa debuttare il giovane Stanga, nato nel 2002), ma perde Tonali per il match contro lo Spezia di lunedì 17 gennaio. Il centrocampista era diffidato ed è stato ammonito. Unico neo in questa terza vittoria di fila che regala, provvisoriamente, ai rossoneri il primo posto.

La partita in diretta

VENEZIA (4-3-1-2): Romero; Mazzocchi, Svoboda, Ceccaroni, Haps; Cuisance, Busio, Ampadu; Aramu; Henry, Okereke. Allenatore: Zanetti.
A disposizione: Lezzerini, Romero; Modolo, Molinaro, Schnegg; Bjarkason, Crnigoj, Fiordilino, Heymans, Kiyine, Peretz; Forte, Johnsen, Sigursson. Indisponibili: Ebuehi e Vacca. Squalificati: Caldara e Tessmann

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Kalulu, Gabbia, Hernandez; Tonali, Bakayoko; Saelemaekers, Diaz, Leao; Ibrahimovic Allenatore: Pioli.
A disposizione: Mirante, Nava, Conti, Stanga, Krunic, Giroud, Rebic, Maldini, Messias Indisponibili: Kjaer, Pellegri, Castillejo, Ballo-Toure, Kessie, Bennacer, Tatarusanu, Tomori, Romagnoli, Calabria, Plizzari. Squalificati: Nessuno.

ARBITRO: Irrati di Pistoia.

GUARDALINEE: Colarossi e Scarpa.

IV UOMO: Meraviglia.

VAR: Mazzoleni.

ASS.VAR: Baccini

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