Bastano due minuti a Ibrahimovic per farsi passare la rabbia per il rigore fallito contro la Roma. Segna Zlatan e il Milan parte bene in casa del Venezia, ma i meriti sono tutti di Rafael Leao. Il suo rientro fa gioire Stefano Pioli: il portoghese regala velocità e imprevedibilità alle manovre offensive dei rossoneri. Quando il Diavolo riesce a rendersi pericoloso, il merito è tutto del lusitano, imprendibile dalle parti di Mazzocchi, che difficilmente dimenticherà un pomeriggio nefasto come questo. Ed è sempre lo stesso Rafael Leao a impegnare Romero e sfiorare già il raddoppio.
È un Milan che gioca a memoria e dà la sensazione di stare molto bene fisicamente. Riesce ad andare al tiro sia con Theo Hernandez sia con Florenzi.
E al 14’ triplica i conti. Errore di Svoboda, che consegna palla a Ibra, Romero respinge, Theo Hernandez tira, ma lo stesso Svoboda salva sulla linea con un braccio e viene espulso. Dal dischetto si presenta il terzino francese, per la seconda volta di fila con la fascia di capitano sul braccio, che non sbaglia. Il resto del match è un monologo rossonero, con il Venezia in inferiorità numerica. Pioli può far riposare qualche titolare (e fa debuttare il giovane Stanga, nato nel 2002), ma perde Tonali per il match contro lo Spezia di lunedì 17 gennaio. Il centrocampista era diffidato ed è stato ammonito. Unico neo in questa terza vittoria di fila che regala, provvisoriamente, ai rossoneri il primo posto.
VENEZIA (4-3-1-2): Romero; Mazzocchi, Svoboda, Ceccaroni, Haps; Cuisance, Busio, Ampadu; Aramu; Henry, Okereke. Allenatore: Zanetti.
A disposizione: Lezzerini, Romero; Modolo, Molinaro, Schnegg; Bjarkason, Crnigoj, Fiordilino, Heymans, Kiyine, Peretz; Forte, Johnsen, Sigursson. Indisponibili: Ebuehi e Vacca. Squalificati: Caldara e Tessmann
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Kalulu, Gabbia, Hernandez; Tonali, Bakayoko; Saelemaekers, Diaz, Leao; Ibrahimovic Allenatore: Pioli.
A disposizione: Mirante, Nava, Conti, Stanga, Krunic, Giroud, Rebic, Maldini, Messias Indisponibili: Kjaer, Pellegri, Castillejo, Ballo-Toure, Kessie, Bennacer, Tatarusanu, Tomori, Romagnoli, Calabria, Plizzari. Squalificati: Nessuno.
ARBITRO: Irrati di Pistoia.
GUARDALINEE: Colarossi e Scarpa.
IV UOMO: Meraviglia.
VAR: Mazzoleni.
ASS.VAR: Baccini