Una pazza Lazio batte lo Spezia (3-4) nel nome del contestato Acerbi

Una pazza Lazio batte 4-3 lo Spezia nel nome del contestato Acerbi
Una pazza Lazio batte 4-3 lo Spezia nel nome del contestato Acerbi
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Sabato 30 Aprile 2022, 09:23 - Ultimo aggiornamento: 1 Maggio, 16:37

Una pazza Lazio sbaglia, segna e vince al novantesimo una gara rocambolesca. E a dare i tre punti è Acerbi, il giocatore più contestato dallambiente. Un riscatto pazzesco e una vittoria importante. Ma troppi errori e troppi cali di concentrazione. La Lazio fa l'equilibrista e gioca sul filo di lana contro una suqadra che risponde colpo su colpo e sfrutta tutte le occasioni che ha al cento per cento. Doveva essere la partita dove i biancocelesti sfruttavano il jolly delle partite del mercoledì, con risultati che hanno ridato respiro ed entusiasmo per la corsa europea. Invece la Lazio entra in campo e, non solo concede troppo, ma fa errori incredibili.

Dopo nove minuti sono i padroni di casa che vanno in vantaggio grazie ad un errore di Strakosha che sbaglia tempo e intervento.

Una palla a campanile in area, invece di andare a prenderla, accenna l'uscita, inganna i compagni, rientra in porta e c'è Amian che tutto solo colpisce di testa, col portiere della Lazio che goffamente prova a parare ma nnon ci riesce. "Un gollonzo" vero e proprio. La squadra di Sarri accusa un po' il colpo, ma si rimette a giocare, anche se per la verità lo fa in maniera confusa e disordinata. A dieci minuti dalla fine del primo tempo, arriva il rigore grazie ad una giocata di Milinkovic e al colpo di mano di Nikolau in area. Immobile si presenta sul dischetto e segna la 27/esima rete in campionato. Ma non è giornata. Dopo un minuto la coppia Cataldi-Patric in mezzo al campo, col primo che riconsegna la palla al compagno in modo errato, combina il patatrac con Agudelo che sin invola verso la porta e batte Strakosha per la seconda volta. Finisce il primo tempo, con lo Spezia in vantaggio avendo tirato in porta solo due volte, ottenendo il massimo col minimo.

Nella ripresa i biancocelesti hanno un'altra verve, almeno nella voglia, tanto che dopo nove minuti pareggiano con Zaccagni da fuori area. Ma la Lazio è in giornata-no. Passa ancora una volta un minuto e lo Spezia, a causa di qualche errore di posizionamento, Hristov di testa sovrasta tutti e realizza per la terza volta il vantaggio per lo Spezia. Sarri prova a dare la scossa dalla panchina e in qualche modo ci riesce. MIlinkovic intruppa con un avversario, lo sovrasta, lo sposta e si ritrova davanti a Provedel e lo batte senza problemi. A questo punto la Lazio ci prova a vincere fino alla fine. Lo Spezia si difende come può, ma la qualità della Lazio è troppa, tanto che al novantesimo la squadra laziale riesce a portarsi in vantaggio per la prima volta e lo fa con il contestatissimo Acerbi che, dopo un batti e ribatti, segna un gol bellissimo. Una rete che regala una vittoria importante alla Lazio in chiave europea.

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