Sampdoria-Bologna 1-2, i blucerchiati cadono per la terza volta di fila. D'Aversa al capolinea?

Sampdoria-Bologna 1-2, i blucerchiati cadono per la terza volta di fila. D'Aversa al capolinea?
Sampdoria-Bologna 1-2, i blucerchiati cadono per la terza volta di fila. D'Aversa al capolinea?
di Marco Callai
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Domenica 7 Novembre 2021, 17:12 - Ultimo aggiornamento: 17:33

È sempre più allarme rosso per la Sampdoria. Il Bologna dell’ex Mihajlovic le infligge la terza sconfitta consecutive dopo quelle patite contro Atalanta e Torino. Le reti Svanberg e Arnautovic , inframmezzate dal provvisorio pari di Thorsby, potrebbero equivalere alla lettera di licenziamento per D’Aversa. La classifica, in attesa di Lazio-Salernitana, vede i blucerchiati al terz’ultimo posto, alla pari con i cugini del Genoa che, dopo l’esonero di Ballardini, proprio oggi pomeriggio hanno annunciato l’ingaggio di Andriy Shevchenko.

LA PARTITA – D’Aversa deve rinunciare a Quagliarella, alle prese con un problema alla coscia in cui incappa durante la rifinitura. Caputo affianca Gabbiadini davanti. Arnautovic è il terminale offensivo di Mihajlovic, supportato da Soriano e Barrow.

La partita si accende intorno al quarto d’ora. Due chance per parte. Skorupski si inarca bene per respingere il preciso colpo di testa di Ekdal: dal successivo angolo,  dal lmite dell’area Askildsen stampa il pallone sul palo destro della porta del Bologna. Capovolgimento di fronte: prima Barrow viene fermato da Yoshida a un passo da Audero e subito è Svanberg, dalla distanza, a sfiorare il legno alla destra del portiere blucerchiato.

La Samp corre un pericolo enorme al 20’ quando si fa sorprendere da una veloce ripartenza di Barrow: Audero compie un miracolo con Arnautovic solo davanti a lui. Dal seguente angolo, nasce un’altra ghiotta occasione per gli ospiti: Theate, dimenticato da tutti, spreca malamente. Saltano tutti gli schemi e anche la retroguardia felsinea rischia di capitolare ma il risultato non cambia per la scarsa mira di Candreva (22’) e l’ottimo allungamento di Skorupski su rasoterra di Caputo (23’) . Il duello con Candreva, spesso libero a destra, prosegue e al 29’ è ancora Skorupiski, con i piedi, a dire no. È al 37’ Soriano a sfiorare il vantaggio approfittando di un black out difensivo.

Yoshida salva quasi sulla linea.

Il problema principale di D’Aversa è che lo spirito combattivo del primo tempo resta negli spogliatoi. Due giri di lancette della ripresa e Soriano, da destra, offre un comodo assist a Svanberg per l’1-0. Sampdoria impietrita e incapace di reagire. Poco dopo l’ora di gioco, Audero tiene in piedi la baracca con un provvidenziale salvataggio su Barrow. Il primo sussulto dei padroni di casa arriva al 67’ con un diagonale di Augello fuori non di molto alla sinistra di Skorupski. D’Aversa si gioca le carte Torregrossa e Ciervo. Al 77’, in maniera abbastanza casuale Thorsby raggiunge l’agognato pareggio correggendo in rete la sponda di Chabot su punizione di Candreva. È un’illusione: trascorre un solo minuto e il Bologna torna a condurre grazie ad Arnautovic, bravo a infilare di testa Audero  dopo una sventagliata in area di Svamberg. Manganiello convalida dopo indicazione VAR.  E’ il gol che spegne definitivamente l’impalpabile Sampdoria della ripresa e, salvo sorprese, pone fine all’esperienza di D’Aversa alla guida dei blucerchiati.

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