Alle ore 15.30, in diretta su Rai1 e Rai4K dallo stadio Al Bayt (con la sua forma ispirata a una tenda beduina), è prevista infatti la cerimonia d'apertura alla quale seguirà (ore 17) la partita inaugurale Qatar-Ecuador. Parte così il primo Mondiale nel deserto, il primo d'inverno, quello più controverso, dilaniato dalle polemiche e dalle accuse di corruzione, in un Qatar che ha costruito i suoi stadi ricostruendo al tempo stesso tutte le strutture del paese a tempo di record.
Caccia alla Francia campione in carica
Sarà caccia al titolo della Francia campione, con Argentina e Brasile a contendere ai Bleus il ruolo di favoriti, e Cristiano Ronaldo al passo d'addio come anche Leo Messi. Mentre l'Italia resta a guardare. Quasi 35 gradi all'esterno, freddo artificiale nei luoghi chiusi grazie a un'aria condizionata estesa per la prima volta anche agli stadi, tribune e prati. Anche questa una violazione, stavolta delle norme ormai universalmente dettate della sostenibilità ecologica, quasi uno sfregio al «politically correct» di un paese ospite costretto a costruire 8 stadi a Doha, una sola città che è anche l'unica del suo territorio, grande quanto l'Abruzzo. Secondo mondiale consecutivo - dopo quello di 4 anni fa in Russia - con l'Italia non qualificata, terzo in assoluto considerando anche quello del 1958 in Svezia.
Dove vedere le partite
Gli incontri saranno trasmessi su Rai1, Rai2 e RaiSport, ma anche sull'app e sul sito di RaiPlay.