PESARO - Volano anche nella seconda giornata della World Cup di Ginnastica Ritmica le Farfalle azzurre, sospinte dall'incitamento degli oltre 2000 spettatori dell'Adriatic Arena. Le ginnaste dirette da Emanuela Maccarani bissano infatti il primato conseguito al debutto ai cinque nastri dominando ai due cerchi e sei clavette, con una performance esaltante che ha ridimensionato le ambizioni di Bulgaria e Israele. Marta Pagnini (Aeronautica), Sofia Lodi, Alessia Maurelli, Camilla Patriarca e Martina Centofanti hanno saputo trasmettere intense emozioni, facendo vivere al pubblico presente un momento di altissima tensione sino al boato liberatorio di fine esercizio.
"Oggi sono stata colpita dalla determinazione e dalla forza delle ragazze - ha commentato l'allenatrice Emanuela Maccarani - Sono state eccezionali perché l'esercizio è difficilissimo. E' una grandissima gioia per me. E' la prima volta, in quasi 30 anni che accompagno le ginnaste, che a metà dell'esercizio mi è venuta voglia di applaudire per la forte emozione che stavo provando".
Adesso si attende con trepidazione il gran finale di domani, in programma a partire dalle 15 con diretta di RAI Sport 1 e per il quale è atteso il pienone all'Astronave. Conferme sono arrivate pure nell'Individuale da Veronica Bertolini (San Giorgio Desio), decisa a sfruttare la tappa pesarese come trampolino di lancio per il Test Event di Rio. La ginnasta di Sondrio, nona dopo cerchio e palla, è infatti salita in quinta posizione in virtù delle sue esecuzioni con clavette e nastro. E' invece tredicesima Alessia Russo (Armonia d'Abruzzo), l'altra italiana in concorso.
Intanto l'Italia festeggia il podio a squadre Junior nel Torneo "Città di Pesaro", dove le azzurrine hanno stupito conquistando il terzo gradino con 96.26 alle spalle di Russia (98.38) e Bielorussia (96.95). La parte del leone l'ha recitata Alexandra Agiurgiuculese (Udinese), prima alla palla davanti a Milena Baldassarri (Ginnastica Fabriano).