PESARO - Effetti speciali garantiti. Sarà un pomeriggio speciale quello di domani alla Vitrifrigo Arena, sin troppo facile immaginarlo. Perchè Vuelle e Virtus sono in buona condizione, perchè questa è una classicissima della pallacanestro nazionale e perchè lo scenario sarà da emozini pure. Palasport pieno, prevendita subito a gonfie vele, spettacolo assicurato con la Segafredo di coach Scariolo che farà di tutto per confermare la leadership in solitaria (10 vittorie e una sconfitta sinora) mentre la squadra di Repesa insegue l'ottava affermazione per una vittoria che avrebbe effetti clamorosi non solo in classifica ma anche nell'entussiamo (già comunque forte) in tutto l'ambiente.
CARPEGNA PROSCIUTTO - SEGAFREDO BOLOGNA 82-87
E' subito show alla Vitrifrigo Arena: colori, entusiasmo, spettacolo. C'è di tutto. E c 'è anche una partita che regala subito emozioni e giocate di livello importante. Applausi e sorrisi, Repesa contro Scariolo, Delfino e Hackett, come dire che non manca niente. Si fa sul serio: Bologna è solida, Pesaro risponde, emozioni a non finire e primo parziale che si chiude sul 25-18 per la Virtus.
Se era stato avvincente il primo quarto, il secondo lo è ancora di più. Intensità pazzesca, lotta su ogni pallone, sembra quasi l'atmosfera da playoff con la Vuelle che parte a mille e cancella subito il gap portandosi anche in vantaggio sul 34-31 con una partita avvincente tanto sotto il profilo agonistico che quello tattico. Jaiteh e Shengelia i più ispirati in casa Virtus, la Vuelle ha un po' da tutti, la forza del collettivo con la sirena dell'intervallo lungo che suona sul 40.39 per la Carpegna Prosciutto.
Copione che non cambia neanche dopo l'intervallo: spettacolo sugli spalti, idem come sopra anche in campo dove la lotta è feroce anche solo per la conquista di una rimessa laterale.
Spettacolo dall'inizio alla fine, pubblico in estasi. Ultimo minuto tutto da raccontare con la Vuelle avanti 71-69 e con Paiola che segna solo uno dei due tiri liberi (71-70) con Cheatham a realizzare il +3 per la grande gioia dei tifosi pesaresi. La Virtus si affida all'esperienza di Belinelli che tenta il tutto per tutto con una tripla a 16'' dalla fine con il tiro che gonfia la retina per il 73-73 e il time out di Repesa ma Pesaro non gestisce bene l'ultimo pallone quindi inevitabile il ricorso all'overtime.
Occasione gettata al vento, recriminazioni e rimpianti con le due squadre che si danno battaglia e lottano punto a punto: 79-79 dopo un rimbalzo offensivo di Kravic ma con Teodosic che segna il primo canestro di serata per la tripla che porta Bologna sul +3. Nervi tesi, qualche errore (anche degli arbitri), Abdur Rahkman segna la tripla dell'82-82 con Shengelia che risponde subito per il +2 Virtus con Weems che spara la tripla che vale la vittoria (82-87). Ma Pesaro è squadra solida e forte. E se lo sapeva prima, stasera lo sa anche meglio.
IL TABELLINO
CARPEGNA PROSCIUTTO BASKET PESARO: Kravic 20, Abdur-Rahkman 20, Visconti, Moretti 8, Tambone ne, Mazzola 6, Gudmundsson, Charalampopoulos 13, Totè 4, Cheatham 10, Delfino 1 Coach: Repesa
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Mannion 3, Belinelli 4, Pajola 4, Bako 10, Jaiteh 14, Lundberg 12, Martini ne, Shengelia 19, Hackett 7, Camara ne, Weems 11, Teodosic 3 Coach: Scariolo