Italservice, un altro trofeo in bacheca: il 4-3 contro Roma vale la Supercoppa

Italservice, un altro trofeo in bacheca: il 4-3 contro Roma vale la Supercoppa
Italservice, un altro trofeo in bacheca: il 4-3 contro Roma vale la Supercoppa
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Sabato 10 Dicembre 2022, 23:25

ITALSERVICE PESARO: Putano, Kytola, Canal, De Oliveira, Schiochet, Toninandel, Fortini, Pires,Vespirini, Dalcin, Ruan, Cianni. All. Colini 


OLIMPUS ROMA: Ducci, Tres, Bagatini, Marcelinho, Dimas, Cetrulli, Cutrignelli, Schininà, Cutrupi, Isgrò, Joselito, Di Eugenio. All. D’Orto 


MARCATORI: 0’47” De Oliveira (I), 6’10” Bagatini (O), 15’07” Marcelinho (O), s.t. 2’37” Ruan (I), 4’46” Fortini (I), 16’25” Schiochet (I), 18’23” Marcelinho (O) 


ARBITRI: Perona (Biella), Pezzuto (Lecce), Seminara (Tivoli).

Crono: Carone (Bari) 


GENZANO  - Sempre e solo Italservice Pesaro. Cambiano i giocatori, cambiano le rivali. Tutti ci provano, nessuno ci riesce a battere i biancorossi. La Supercoppa Italiana maschile resta nelle Marche, per il terzo anno di fila. E’ una vera e propria impresa quella che Fulvio Colini e i suoi calciatori hanno compiuto. Partendo nettamente da sfavoriti, dopo aver chiuso sotto il primo tempo, con una seconda frazione che definire perfetta è poco l’Italservice ha ribaltato pronostici e copione. E ha vinto: 4 a 3 sull’Olimpus Roma. 

Decima contro seconda nell’attuale regular season di Serie A, grazie anche al supporto di 200 tifosi inesauribili, il club di Lorenzo Pizza ha aggiunto un altro trofeo in bacheca. L’ottavo per la precisione, tutti di fila. Era la decima finale consecutiva per Tonidandel e compagni, le prime due le hanno perse ad inizio 2019, poi sempre e solo Italservice Pesaro: 3 scudetti, 2 Coppa Italia e, da oggi, 3 Supercoppa Italiana. Parte fortissimo Pesaro. Dopo neanche un minuto De Oliveira la sblocca con un piattone sotto le gambe del portiere dei laziali. Reagiscono i locali e con pazienza e intensità la ribaltano: prima Bagatini su punizione, poi l’ex biancorosso Marcelinho su tiro libero rovesciano il match. E’ 2 a 1 Roma al riposo.

Nella ripresa il capolavoro pesarese. Tutti corrono e pressano come matti e con un crescendo rossiniano, è il caso di dirlo, ecco il pareggio di Alflen su punizione, il 3 a 2 di Fortini (al rientro 9 mesi dopo il grave infortunio al ginocchio) che fa fruttare un pressing forsennato e il 4 a 2 di Schiochet dalla sua metà campo con l’Olimpus che stava attaccando a cinque. D’Orto insiste col power play anche gli ultimi minuti, Marcelinho accorcia, ma l’Italservice regge l’urto e al suono della sirena esplode, davvero, in una meravigliosa festa. 

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