Il patron Fedeli avverte la Samb:
«A Reggio è un primo esame»

SAN BENEDETTO - «Le due gare contro Reggiana e Mestre saranno quelle della verità: serviranno per vedere se saremo protagonisti in questo campionato». Il presidente Franco Fedeli stimola la Samb, in vista delle due trasferte consecutive di Reggio Emilia e di Portogruaro, confidando in un immediato riscatto dopo le ultime due sconfitte subite contro Fermana e Padova. Già domani nell'anticipo al Mapei Stadium, dove la partita inizierà alle 16.30, servirà la vera Samb. «Spero che le due sconfitte consecutive siano state assorbite - dice Fedeli - Quella rimediata domenica al Riviera delle Palme contro il Padova fa molto male, molto più di quella subita con la Fermana. Sostanzialmente sono fiducioso sul buon esito della gara di Reggio Emilia, a meno che i miei giocatori non commettano delle ingenuità».

Il presidente non si preoccupa della delicata situazione che sta vivendo la Reggiana. La sconfitta di domenica scorsa con il Renate ha messo in bilico la posizione del tecnico Leonardo Menichini, ma il patron romano dedica tutte le attenzioni alla sua formazione. Non lo dice, ma Fedeli si aspetta una vittoria a Reggio Emilia che permetta di scacciare tutte le critiche, emerse dopo lo stop con il Padova attorno alla squadra di Moriero. «Non preoccupiamoci dei problemi della Reggiana, cerchiamo di guardare i nostri che ne abbiamo abbastanza - afferma ancora Fedeli - Spero che a Reggio vada in campo una Samb convinta dei propri mezzi perché finora non li abbiamo espressi. È venuto il momento che alcuni anziani comincino a fare la differenza. Mi riferisco soprattutto a Bacinovic e Troianiello, che non hanno ancora espresso le loro potenzialità».