Le amicizie pericolose dei calciatori:
la Procura Figc indaga sul Napoli

Le amicizie pericolose dei calciatori: la Procura Figc indaga sul Napoli
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Venerdì 23 Giugno 2017, 18:27 - Ultimo aggiornamento: 21 Maggio, 17:19

Comparivano in foto con calciatori del Napoli i boss della movida napoletana finiti in manette, e per questo la Procura Figc, apprende l'Ansa, ha aperto un fascicolo.

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La vicenda riguarda tre imprenditori partenopei (i fratelli Gabriele, Giuseppe e Francesco Esposito), a cui è stata contestata l'elusione delle norme sulle misure di prevenzione patrimoniale (l'intestazione fittizia di una agenzia di scommesse), con l'aggravante di aver agevolato gli affari di due clan della camorra: a finire sotto la lente della procura della federcalcio le numerose foto che i tre hanno postato su Facebook e altri social in cui compaiono accanto a calciatori, che indossano o hanno indossato in passato, la maglia del Napoli. Da Maradona a Higuain, da Callejon, a Pepe Reina e Paolo Cannavaro. Selfie scattati durante feste e cene nel corso degli ultimi anni. Circostanze comunque che non sono oggetto delle indagini della procura della Repubblica di Napoli, in quanto in esse non si profila alcun tipo di illecito.

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