MotoGp, a Phillip Island Bagnaia è 3° dietro Rins e Marquez. Ora è in testa al Mondiale

Complice il doppio errore di Fabio Quartararo, il pilota della Ducati conquista la vetta della classifica

MotoGp, a Phillip Island Bagnaia è 3° dietro Rins e Marquez. Ora è in testa al Mondiale
MotoGp, a Phillip Island Bagnaia è 3° dietro Rins e Marquez. Ora è in testa al Mondiale
di Sergio Arcobelli
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Domenica 16 Ottobre 2022, 16:22

Il canguro Pecco balza in testa al Mondiale. Basta un terzo posto a Francesco Bagnaia sulla pista di Phillip Island per conquistare la vetta della classifica, complice il doppio errore di Fabio Quartararo, che dopo un primo spavento al terzo giro è scivolato al 10° giro ed è stato costretto al ritiro. La vittoria nel Gran Premio d’Australia è andata ad Alex Rins, che ha regalato alla Suzuki il primo successo stagionale. La casa giapponese lascerà il motomondiale al termine della stagione. Al secondo posto un altro spagnolo, Marc Marquez, che gioisce per il primo podio della stagione. E poi c’è Pecco Bagnaia, pilota Ducati, che ora può contare su un vantaggio di 14 punti su Quartararo e che a questo punto, tra una settimana in Malesia, ha un match point per portare a casa il titolo piloti che all’Italia manca dal 2009, con Valentino Rossi. Chi lo avrebbe detto dopo il Sachsenring, quando Bagnaia era precipitato a -91 punti da Quartararo. 

Quella di Phillip Island è stata una gara spettacolare, forse la più bella della stagione. Tanti sorpassi e duelli, ma anche tante rimonte. Come quella di Alex Rins che, scattato in griglia dalla decima casella, ha recuperato fino al primo posto odierno. “Una bellissima gara, abbiamo gestito bene la gomma dietro e ho aspettato alla fine per spingere - ha ammesso Rins -. Non abbiamo mai smesso di crederci, anche dopo l’annuncio del ritiro di Suzuki”. Soddisfatto del secondo posto Marc Marquez: “E’ stata una gara divertente. Considerando da dove arrivo e tutto quello che è successo quest’anno non potevo immaginare di fare podio. Dopo la Thailandia in cui mi sono sentito forte, sapevo che qui era un punto importante. Adesso sono distrutto, ma non di fisico, mentalmente”.

Sul piano mentale, dal canto suo, è stato semplicemente straordinario Bagnaia.

Il quale non ha corso rischi. Eppure ha acciuffato un terzo posto che, in ottica classifica, è fondamentale: “La mia gara è cambiata moltissimo quando ho letto sulla lavagna che Quartararo era out. In quel momento, ho accettato il podio come risultato. Il mio obiettivo era vincere”, ha ammesso il piemontese, che nel finale era in testa alla corsa, salvo poi essere superato nell’ultima tornata dai due spagnoli. “Sono contento per la classifica, non troppo per la gara perché una vittoria è sempre una vittoria. Sono molto felice, per il primo posto in campionato, ma non voglio gongolare”. Intanto, però, i suoi avversari si leccano le ferite. Da Quartararo, al secondo zero in classifica, ad Aleix Espargarò, che con l’Aprilia non va oltre il 9° posto. Lo spagnolo è sceso a -27 dal nuovo leader e le sue speranze di titolo sono sempre più flebili.

Nella giornata in cui Bagnaia trova la leadership iridata, l’Italia delle due ruote può far festa anche per il quarto posto di Marco Bezzecchi - che si è preso il titolo di rookie dell’anno – e per la quinta piazza di Enea Bastianini, che ha preceduto Luca Marini, sesto. Alla fine, ci sono sei Ducati nella top 10.

Ordine d’arrivo: 1. Alex Rins (Spa-Suzuki) 40’50”654, 2. Marc Marquez (Spa-Honda) a 0”186, 3. Francesco Bagnaia (Ducati) a 0”224, 4. Marco Bezzecchi (Ducati) a 0”534, 5. Enea Bastianini (Ducati) a 0”557, 6. Luca Marini (Ducati) 0”688, 7. Jorge Martin (Spa-Ducati) a 0”884, 8. Johann Zarco (Fra-Ducati) a 3”141, 9. Aleix Espargaro (Spa-Aprilia) a 4”548, 10. Brad Binder (Saf-Ktm) a 5”940.

Classifica MotoGp: Bagnaia 233 punti, Quartararo 219, A.Espargarò 206, Bastianini 191, Miller 179, B. Binder 160, Zarco 169, Rins 137, Martin 136.

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