Milan, Montella non convince
i cinesi: contattato Mancini

La Roma dietro l'angolo, la Juventus come nuova possibilità, infine il Milan come porto da cui ripartire. Nonostante Vincenzo Montella rischi di rimanere ancora una volta fuori dall'Europa e ripetere una stagione così così (basta guardare la classifica), non gli mancano i corteggiatori. 

Spalletti e Allegri sembrano pronti a dare l'addio a Roma e Juve. Montella ha un altro anno di contratto in rossonero, ma prima aspetta di avere garanzie dai nuovi proprietari: non è un mistero che i cinesi vogliano andare avanti con lui, ma le parole non bastano, ecco perché il tecnico aspetta di incontrare personalmente Fassone e Mirabelli, per trattare il rinnovo di contratto e programmare le strategie del prossimo mercato (si parla di un budget tra i 100 e i 150 milioni per rinforzare la rosa). Però lo stesso Fassone starebbe pensando a un jolly, un allenatore diverso, soprattutto se Silvio Berlusconi dovesse restare come presidente onorario con voce in capitolo sugli aspetti tecnici. Il nome a sorpresa potrebbe essere quello di Roberto Mancini libero da impegni, pronto a tornare in campo e il Milan sarebbe una grande occasione, nonostante il suo passato all'Inter. Di sicuro tra il presidente Berlusconi e il tecnico rossonero i rapporti non sono mai decollati. 

Sembra che tra i due non ci siano più telefonate dirette da dicembre, che sia Galliani a portare avanti il rapporto, riportando il pensiero presidenziale. Ancora un mese, o forse meno, e si capirà di più, soprattutto se il Milan riuscirà a giocare la prossima stagione in Europa League. Per la conferma contano i risultati, a cominciare dal derby di Pasqua. Perderlo potrebbe essere una condanna, un pessimo biglietto da visita dell'allenatore verso i suoi nuovi padroni'.
Intanto l'arrivo di Sead Kolasinac potrebbe saltare, con o senza closing. Stando alla Bild, l'esterno bosniaco avrebbe ricevuto un'offerta shock da parte dell'Everton: 160mila sterline a settimana per passare, da svincolato a un contratto d'oro.