Milan, esonerato Mihajlovic in nottata
la squadra affidata a Cristian Brocchi

Sinisa Mihajlovic
Sinisa Mihajlovic
di Luca Uccello
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Martedì 12 Aprile 2016, 09:26 - Ultimo aggiornamento: 13 Aprile, 15:11

MILANO - Altro che finale di coppa Italia. Il futuro di Sinisa Mihajlovic è stato deciso e non sarà più al Milan che cambia ancora allenatore, che si affida a Cristian Brocchi promosso dalla Primavera alla Prima squadra proprio come successe con Filippo Inzaghi.

L'investitura ufficiale nella notte, ad Arcore, a cena. È arrivata a sorpresa mentre il serbo nel pomeriggio a Roma riceve una telefonata da Galliani. Una telefonata per comunicargli le intenzioni del presidente di proseguire con un altro allenatore e aprire un altro ciclo. Un esonero annunciato ma non così, non senza potersi giocare almeno la finalissima con la Juventus, far ricadere la colpa tutta su di lui. Non è bastato l'appoggio incondizionato della squadra e nemmeno la diplomazia di Galliani.

E sono state dimenticate in fretta anche le parole del 24 marzo scorso con Berlusconi che giurava che Mihajlovic avrebbe meritato la conferma in caso di trionfo nella finale di Coppa Italia. Ma evidentemente gli ultimi risultati in campionato, con il Milan incapace di vincere nelle ultime 5 partite e reduce da due sconfitte consecutive gli hanno fatto cambiare idea.

Ora tocca a Brocchi provare a fare il miracolo, trasformare il Milan in una farfalla rossonera... A vuoto, quindi, l'appello fatto da Arrigo Sacchi nel pomeriggio: «Sono da sempre dell'idea che le società non dovrebbero mai cambiare l'allenatore. Guardate cosa fanno all'estero. Quando si cambia tanto vuol dire che il progetto non è chiaro».

Un consiglio esplicito quello di Sacchi - dato anche di persona a Galliani e Berlusconi - a proseguire con l'allenatore serbo, dargli pieno appoggio, fiducia incondizionata anche sul mercato, insomma a non cambiare. Invece il presidente rossonero ha voluto forzare i tempi e promuovere dalla Primavera alla prima squadra Brocchi per l'ennesima rivoluzione chei tifosi rossoneri sperano sia finalmente quella buona.

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