La gioia di Luna: «È ripartito lo sport di base. Le Marche ai livelli pre-Covid»

«È ripartito lo sport di base. Le Marche ai livelli pre-Covid»
«È ripartito lo sport di base. Le Marche ai livelli pre-Covid»
di Roberto Senigalliesi
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Venerdì 13 Gennaio 2023, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 14 Gennaio, 11:35

ANCONA Il 2022 è stato un anno di ripartenza, dopo i due anni dii pandemia. Il movimento sportivo marchigiano, specialmente quello di base, è tornato sui livelli pre Covid, ovvero di eccellenza rispetto alle altre regioni italiane». Queste la sintesi di Fabio Luna, presidente regionale del Coni, al momento di tracciare un bilancio, ieri nella sede istituzionale del PalaEstra Prometeo-Rossini, su quanto avvenuto nell’anno appena trascorso 


I numeri

Una annata sicuramente positiva, dopo che l’attività di base aveva sofferto a causa della pandemia. «Lo testimoniano i numeri – ha affermato Luna – che parlano della nostra regione stabile al quarto posto nella classifica dei tesserati, rispetto alla popolazione, soprattutto.

Con il Coni che ha cercato, con successo, di rappresentare il raccordo ed il punto di riferimento fra tutte le società sportive. E questo nonostante il caro bollette che è gravato in maniera pesante sulle stesse società». Dal bilancio finale si evince che il Coni Marche è stato molto attivo ed in prima linea per quanta riguarda i vari progetti nazionali, come “Marche in Movimento” finalizzato all’aumento delle ore di attività motoria nelle prime tre classi delle scuole primarie o l’Educamp, ovvero i centri sportivi estivi. «È un vanto aver avvicinato, grazie alla collaborazione con il Miur ed al finanziamento della Regione Marche, almeno 30mila bambini con oltre 210 tutor a loro dedicati- ha detto Luna -. Un progetto che ha l’obbiettivo di combattere l’obesità infantile». A presentare i risultati, oltre a Luna, il vice presidente vicario Giovanni Torresi, il vice presidente Marco Porcarelli, i delegati provinciali di Ancona Enrico Picchio e di Macerata Fabio Romagnoli, Andrea Pietroni ed Armando Stopponi della Giunta regionale ed il giornalista e presidente regionale Ussi Andrea Carloni. Tra gli altri fiori all’occhiello l’ottimo rapporto di collaborazione con gli enti locali, la promozione turistica delle Marche grazie agli oltre 50 eventi nazionali ed internazionali andati in scena nella regione, l’intensa attività della Scuola Regionale dello Sport. Un altro aspetto positivo, dal punto di vista sociale, la ripresa dell’attività sportiva in tutte le carceri marchigiane che pone all’avanguardia il Coni Marche sotto questo aspetto in campo nazionale.

Al vertice

Il bilancio si è chiuso con i risultati degli atleti di vertice. «In questo caso - ha concluso Luna – sono in difficoltà sono stati tanti. Dico solo i nostri campioni hanno avuto un ruolo importante nel far arrivare l’Italia seconda nel 2021 e terza nel 2022 a livello mondiale. Sia a livello di squadra: Lube Civitanova, Ginnastica Fabriano, Italservice Pesaro, Citta di Falconara. Ed a livello individuale i vari Sofia Raffaeli, Tommaso Marini, Leandro Mosca, Elia Sdruccioli, Mirko Savoretti, Gianmarco Tamberi, Claudia Rossi e tantissimi altri. In pratica non c’è stata disciplina in cui i nostri atleti non sono stati capaci di primeggiare. E poi i successi dei nostri tecnici Roberto Mancini, Davide Mazzanti e Stefano Cerioni». Il merito di tutto ciò? «Diversi i fattori ma uso una sola frase - ha concluso il presidente Luna – Il gioco di squadra fra tutte le componenti che gravitano attorno al nostro mondo sportivo».

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