Luna Rossa, programma e orari tv: tutto quello che c'è da sapere sulla finale di America's Cup 2021 contro Emirates New Zealand

Luna Rossa in finale della Coppa America
Luna Rossa in finale della Coppa America
di Daniele Petroselli
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Lunedì 8 Marzo 2021, 20:25

Pronta a fare la storia. Luna Rossa conta i minuti per l’inizio della sfida a Emirates Team New Zealand per l’America’s Cup, il trofeo sportivo più antico del mondo. Mercoledì 10 marzo la prima attesissima regata della 36° edizione di questa manifestazione ad Auckland, dopo il rinvio deciso dal governo neozelandese a causa dell’allerta Covid-19.

GARE MA ANCHE POLEMICHE
Sul campo Luna Rossa è reduce dal trionfo in Prada Cup con un netto 7-1 sugli inglesi di Ineos. Fuori dal campo di regata però i rapporti sono davvero tesi. Nel mirino proprio il team di Maurizio Bertelli, reo di alcuni comportamenti, secondo la stampa britannica, poco concilianti. A partire dalla disputa delle sfide contro Ineos nonostante il lockdown ad Auckland. Una mancanza di rispetto nei confronti del Paese ospitante, a detta di britannici e neozelandesi, che non ha fatto altro che creare un clima molto ostile nei confronti del team italiano. Ora però parlerà il campo di regata. E si vedrà davvero se gli imbattibili kiwi lo saranno per davvero.

LE BARCHE
In queste settimane nel golfo di Hauraki, davanti ad Auckland, le due imbarcazioni si sono preparate in ogni minimo particolare, testando nuove vele e tante altre migliorie, in una vera e propria battaglia di soluzioni tecnologiche, con tanto di 007 sguinzagliati nel porto per carpire qualche segreto. I due team gareggeranno con due AC 75, che hanno rivoluzionato il concetto di monoscafo: lunghi 20,7 metri e larghi massimo, in fibra di carbonio (come le F1), presentano un innovativo sistema di foiling. Si tratta di appendici che consentono allo scafo di “decollare” dall’acqua e di toccare velocità mai viste nella storia della vela: 40 nodi in bolina larga, 50 nodi alle andature portanti.

IL DEFENDER
Emirates Team New Zealand è il detentore del trofeo (il defender) e rappresenta i colori del Royal New Zealand Yacht Squadron. Per tre volte ha conquistato l’America’s Cup: a San Diego nel 1995 battendo Stars and Stripes con un netto 5-0, ad Auckland nel 2000 battendo Luna Rossa con lo stesso punteggio e a Bermuda nel 2017 vincendo 7-1 contro Oracle Team Usa. Nel 2013 si è invece dovuto arrendere a Oracle in una rimonta storica del team a stelle e strisce (sotto per 8-0).

IL CHALLENGER OF RECORD
Il team Luna Rossa è stato fondato nel 1997 da Patrizio Bertelli, amministratore delegato del Gruppo Prada, ed è alla sua sesta partecipazione all’America’s Cup. Basato a Cagliari, il team issa il guidone del Circolo della Vela Sicilia. Solo una volta in finale, nel 2000 sempre ad Auckland contro i kiwi, ma il trofeo non è riuscito mai ad arrivare in Italia.

I TIMONIERI
I padroni di casa si affiderà al talento di Peter Burling, neozelandese di 29 anni che è stato alla guida del challenger nel trionfo della Coppa America del 2017, diventando il più giovane skipper della storia ad alzare il trofeo.

Nel suo palmares un argento nella classe 49er alle Olimpiadi di Londra del 2012 e un oro nella stessa gara alle Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016 dove è stato anche portabandiera insieme a Blair Tuke. Nella classe 49er è salito per ben sei volte sul tetto del mondo. Burling è stato nominato World Sailor of the Year maschile agli ISAF World Sailor of the Year Awards nel 2017. Lo scorso anno gli è stato consegnato il premio Magnus Olsson per il 2020 “per un contributo indelebile al mondo della vela”.

Per Luna Rossa invece c’è la coppia formata da James Spithill e Francesco Bruni. Il primo ha vinto per ben due volte l’America’s Cup (nel 2010 e nel 2013 con Bmw Oracle Racing). Per lui si tratta della settima partecipazione all’America’s Cup, la seconda con Luna Rossa. Bruni ha corso con l’equipaggio italiano alla Louis Vuitton Cup del 2003 e 2007. Ha anche guidato il team Azzurra durante il Louis Vuitton Trophy del 2009 e 2010, prima di tornare agli ordini di Bertelli per le America’s Cup World Series del 2011 e la Louis Vuitton Cup del 2013.

I PRECEDENTI
Luna Rossa, quando vede la barca kiwi, vede nero. E non solo perché è il colore predominante degli avversari. Nel 2000, finale di Coppa America, un 5 a 0 netto dei padroni di casa, che si sono ripetuti nel 2007 nella finale di Louis Vuitton Cup con lo stesso punteggio. Nel 2013, sempre in finale di Louis Vuitton un 7-1 perentorio di New Zealand. Dunque una sola regata portata a casa. E stavolta gli italiani vogliono invertire questa tendenza.

IL PROGRAMMA
Si procederà, come previsto, con 2 prove al giorno: mercoledì 10, venerdì 12, sabato 13, domenica 14, lunedì 15 e ogni giorno a seguire. Si gareggia al meglio delle 13 regate: vince chi ne porterà 7 a casa. I match race si terranno alle ore 4 italiane (diretta tv su Rai 2 e sul canale 205 di Sky, in streaming su Rai Play, Sky Go e Now TV). Il percorso è un bastone bolina-poppa, da compiere fino a tre volte per una lunghezza totale compresa tra le 2 e le 2,5 miglia. La variabilità è dovuta alla volontà di mantenere ogni prova entro i 35 minuti, comprese le operazioni di pre-partenza: più c’è aria e più è lunga la strada da compiere.

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