​​​​Juve-Inter 3-2: doppio Cuadrado più Ronaldo, i bianconeri restano in corsa per Champions. Tre rigori in 90'

Juve-Inter 3-2: doppio Cuadrado più Ronaldo, i bianconeri restano in corsa per Champions. Tre rigori in 90'
3 Minuti di Lettura
Sabato 15 Maggio 2021, 17:44 - Ultimo aggiornamento: 20:40

​​​La decide Cuadrado mentre Ronaldo e Lukaku si accendono solo dagli 11 metri. E’ il Var il vero protagonista del Derby d’Italia capovolto, con Inter già Campione d’Italia e Juve disperatamente a caccia della qualificazione in Champions. Due espulsi e tre rigori, due dei quali concessi nel primo tempo dopo l’esame Var da un Calvarese in grande affanno. Ritmi bassi, e la Juve parte meglio del solito, con Kulusevski a sorpresa accanto a Ronaldo, ma un passo indietro, a uomo su Brozovic in fase di non possesso. Mentre in attacco svaria su tutto il fronte e ha un paio di occasioni per portare in vantaggio i suoi. Ci pensa Ronaldo a fare 101 in maglia Juve sbagliando il rigore per un contatto Darmian - Chiellini, ma infilando Handanovic sul tap-in da 1 metro.

L’Inter fatica ad affondare, Chiellini neutralizza Lukaku mentre l’unica sbavatura di de Ligt su Lautaro, in area, costa cara.

Contatto minimo piede su piede, rigore solo al Var che Lukaku trasforma. Nel finale Cuadrado trova lo spiraglio vincente con un missile deviato da Eriksen, i bianconeri chiudono il primo tempo in vantaggio. E nella ripresa rimangono in 10 per un’espulsione sciagurata (ma secondo giallo troppo fiscale) di Bentancur. Fuori Kulusevski, poi esce anche Ronaldo, l’Inter alza il ritmo e il baricentro ma la Juve resiste e difende il vantaggio con l’uomo in meno. Ci prova Barella (fuori di poco), poi le fiammate nel finale. Poi arriva l’autogol di Chiellini inizialmente annullato da Calvarese e concesso dopo il consulto Var (2-2), altro rigore per contatto Barella Cuadrado in area Inter, e il colombiano spara in porta la palla del 3-2. Brozovic perde la testa e lascia l’Inter in 10, la Juve non molla e continua a sperare nella qualificazione in Champions..

LEGGI LA CRONACA

© RIPRODUZIONE RISERVATA