Juve, Agnelli è sempre più in bilico, spunta l’idea di Del Piero presidente

Juve, Agnelli è sempre più in bilico, spunta l’idea di Del Piero presidente
di Alberto Mauro
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Sabato 24 Aprile 2021, 11:47

Zanetti all’Inter, Maldini al Milan, e perché non Del Piero alla Juventus? L’idea affascina da sempre ma è tornata di moda dopo il caos Superlega: al momento John Elkann è intenzionato a confermare Andrea Agnelli fino a fine stagione, ma le riflessioni sono in corso e non si possono escludere ribaltoni al termine del campionato, anche ai piani altissimi della Continassa. Gli scenari sono diversi, e in divenire, e le certezze in questo momento pochissime. Nei giorni scorsi per l’eventuale successione alla presidenza si sono fatti i nomi di Alessandro Nasi, cugino e braccio destro di Elkann alla Exor, ed Evelina Chirstillin, dirigente Esecutivo Uefa, che ha però smentito categoricamente qualsiasi coinvolgimento. Rimane quello più suggestivo, ma anche più complicato perché ormai molto lontano dalle dinamiche del mondo Juventus, anche geograficamente: Alessandro Del Piero. Al momento, tra l’altro, è quasi impossibile ipotizzare una convivenza tra l’attuale presidente e Pinturicchio, alla luce di un rapporto che si è raffreddato col passare degli anni fino a congelarsi definitivamente con l’addio sancito a tavolino dallo stesso Agnelli all’assemblea degli azionisti Juventus nell’ottobre 2011. Quindi il ritorno alla base di ADP sarebbe subordinato all’addio di Agnelli, che però al momento è ancora e soltanto nell’aria. Ma potrebbe essere una delle poche soluzioni in mano alla Juventus per ricucire lo strappo con le istituzioni calcistiche Uefa, Fifa e Serie A, visto che dopo il naufragio Superlega Agnelli è politicamente all’angolo e nell’occhio del ciclone.

Per riportare il sereno e dare un segnale forte i bianconeri potrebbero aver bisogno di ripartire proprio della loro bandiera. 


ALTRI NOMI
Ma Del Piero presidente, oltre ad essere una suggestione che mette d’accordo senza batter ciglia i tifosi e non solo, potrebbe non essere l’unica. L’ex capitano potrebbe anche essere affiancato, o da Alessandro Nasi, nome di famiglia e uomo di assoluta fiducia di John Elkann, o da un grande del calcio come Marcello Lippi, ma i discorsi in questo senso sono ancora prematuri. Approfittando del cambio al vertice Elkann potrebbe anche imporre ulteriori cambiamenti, a tutti i livelli; il futuro di Agnelli sembra legato a filo doppio con quello di Nedved, al momento è difficile sbilanciarsi definitivamente anche su Fabio Paratici, in scadenza proprio a giugno. E anche Pirlo si giocherà tutto da qui a fine stagione: 6 partite più la finale di Coppa Italia per la riconferma, l’asticella è la qualificazione alla prossima Champions, ma potrebbe non bastare. Con Allegri, ancora senza squadra, e sempre alla finestra; alla Continassa Max ha lasciato un bellissimo ricordo, proprio come Alex Del Piero.

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