Italia Under 21, l'addio di Di Biagio
deciso anche in caso di semifinale

Italia Under 21, l'addio di Di Biagio deciso anche in caso di semifinale
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Lunedì 24 Giugno 2019, 12:53 - Ultimo aggiornamento: 13:24
Non è ancora tutto finito per l’Under 21, che ha scampato il pericolo Danimarca, vittoriosa sulla Serbia “soltanto” 2-0 e con il Var intervenuto ad annullare la terza rete, fatale agli azzurrini. Così la Nazionale di Luigi Di Biagio, alle prese con il caso Kean e Zaniolo (non è ancora stato domato, anzi avrà ripercussioni con le scelte di Roberto Mancini per la selezione maggiore) e con quell’etichetta di «squadra più forte di sempre» affibbiata troppo presto dimenticandoci le squadre di Cesare Maldini capaci di vincere tre titoli di fila, resta aggrappata a Francia-Romania di stasera. Tutti temono il biscotto, risultato di questa formula davvero bizzarra del torneo. Per dirla in poche righe, l’Italia sarebbe fuori in caso di pareggio. Gli azzurrini passerebbero il turno solo in caso di successo della Romania (con qualsiasi risultato) o in caso di vittoria francese ma con almeno tre gol di scarto. Questo perché la differenza reti, al momento, recita Romania (+5), Italia (+3) e Francia (+2). Ma al di là del passaggio del turno (e della qualificazione all’Olimpiade di Tokyo 2020), il futuro dell’Under 21 è già scritto. Di Biagio non sarà più il tecnico e i due papabili per ora sono Chicco Evani e Paolo Nicolato, arrivato quarto nel Mondiale Under 20 e che salendo di categoria porterebbe avanti il suo progetto con i giovani guidati nella rassegna polacca. La Figc è al lavoro con la speranza ovviamente di tardare questa scelta perché significherebbe vedere gli azzurrini giocarsi la semifinale come migliore seconda. Francia-Romania, permettendo.
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