SENIGALLIA La giocatrice di Perugia in campo nonostante i cinque falli segna la tripla decisiva. Senigallia presenta il ricorso che viene però giudicato inammissibile. È questo il responso del Giudice sportivo cestistico umbro in merito al ricorso presentato dalla MyCicero Basket 2000 a seguito di quanto accaduto nella gara disputata sabato a Perugia e terminata 67-64 per le umbre impostesi dopo un tempo supplementare.
Il ricorso era stato presentato dalla società senigalliese sia per la mancata uscita dal campo, per raggiunto limite di falli, di una giocatrice umbra rimasta in campo nell’azione che ha poi portato alla tripla delle compagine di casa, nonché del mancato fallo tecnico che gli arbitri (Antonelli di Spoleto e Bianchini di Terni) avrebbero dovuto fischiare alla panchina del Perugia (da interpretazione ufficiale della Fiba) per la responsabilità all’allenatore della squadra che impiega una giocatrice in posizione irregolare con il cronometro della gara in movimento.