Fate Azzurre nella storia: bronzo
ai Mondiali dopo 69 anni

Ginnastica Artistica, le Fate Azzurre nella storia: bronzo ai Mondiali dopo 69 anni
Ginnastica Artistica, le Fate Azzurre nella storia: bronzo ai Mondiali dopo 69 anni
di Vanni Zagnoli
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Mercoledì 9 Ottobre 2019, 08:28 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 08:03
Storico è dire poco, per il bronzo mondiale della nazionale femminile a Stoccarda. L'unico podio a squadre era datato 1950, a Basilea, e anche in Svizzera fu un terzo posto, con 9 ragazze capeggiate da Wanda Nuti e Licia Macchini, argento e bronzo alla trave. In Germania le eroine sono tutte millennials: hanno 16 anni la bergamasca Giorgia Villa, le gemelle genovesi Alice e Asia D'Amato e la modenese Elisa Iorio; la pavese Desiree Carofiglio ne ha 19, la riserva Martina Maggio, brianzola, è del 2001.

Chiudono con 164,796 punti, subendo nell'ultima rotazione il sorpasso prevedibile della Russia, a 166,529; l'oro è fuori portata, resta agli Stati Uniti con 172,330. L'impresa è precedere la Cina che ha sempre addestrato ginnaste bambine con allenamenti ai limiti della sopportazione, è mezzo punto dietro per le cadute alle parallele della campionessa del mondo di specialità Liu Tingting; anche la Francia sbaglia, fra parallele e trave. Le azzurre si erano qualificate per la finale per tre centesimi, nella seconda e terza rotazione sarebbero argento. 


ROTAZIONI PERFETTE
La gara prevede tre atlete in pedana per nazione e nessuno scarto di punteggio, nel totale di 12 esercizi. La capitana Giorgia Villa al corpo libero fa 13.3, Asia D'Amato e la specialista Desiree Carofiglio fa 13.333. Al volteggio, filotto di doppi avvitamenti: 14.533 per le gemelle D'Amato, appena meglio per Giorgia. Fate incantevoli anche alle parallele: 14.266 di Villa, Alice va a 14.133, Elisa resiste (13.9). All'ultima rotazione, 2 punti di margine sulle cinesi e 3.3 sulla Russia. La trave favorisce Melnikova e compagne, le nostre avevano rischiato di non passare, su questo esercizio, stavolta Giorgia Villa è sicura (13.6), Asia resiste (13.266), Elisa Iorio sbaglia l'entrata, mette un piede a terra, risale e chiude con grazia: 11.933, serviva un 13,75 per il secondo posto. Il super bronzo arriva con 43.732 al volteggio, 42.299 alle parallele, 38.799 alla trave e 39.966 al corpo libero. Il dt Enrico Casella esulta: «Le ragazze hanno attributi incredibili, la trave di Giorgia e di Asia è da incorniciare, Elisa Iorio ci aveva salvato in qualificazione, nella sua trave mette orgoglio e resistenza. Avrei voluto fosse presente il presidente mondiale Bruno Grandi, scomparso il mese scorso: una sua foto è diventato il nostro portafortuna».
Casella è il tecnico della Brixia Brescia, dove si allena anche l'emiliana Iorio, tesserata a Sassuolo: le uniche a non averlo seguito sono Desiree, della ginnastica Fanfulla (Lodi), anche la sola non debuttante al mondiale, e la riserva Martina Maggio, dell'Artistica '81, Trieste. Le fate saltellano, (si) commuovono. Il presidente del Coni Giovanni Malagò parla di «magia», arrivano anche i complimenti del ministro per lo Sport Vincenzo Spadafora. E il futuro sorride. Giorgia ha vinto Olimpiadi ed Europei giovanili, può diventare fra le migliori 6 al mondo nel concorso generale. Asia è stata quarta al volteggio, agli Europei, la gemella Alice viene da due stagioni di infortuni e operazioni. Enrico Casella aveva già plasmato Vanessa Ferrari, oro iridato nel 2006: ad aprile si è fatta operare ai piedi, tornerà per la medaglia olimpica a Tokyo, dopo i due quarti posti, avrà 30 anni ma con queste compagne potrebbe puntare al podio di squadra. Peccato per l'Italia maschile, manca la qualificazione olimpica. Il frascatese Marco Lodadio è quinto in qualificazione agli anelli, può ripetere il bronzo mondiale dell'anno scorso. 

INCREDIBILE SIMONE
Per le americane è il quinto oro di fila, Simone Biles a 22 anni diventa la più medagliata di sempre, con 21 podi iridati, uno in più di Svetlana Khorkina, la russa oggi 40enne e alta uno e 65, tanto per questo sport. La statunitense di colore non arriva al metro e 45, è imbattibile e con 15 ori ritocca il suo primato di titoli mondiali, il sorriso però è meno largo del solito poiché a fine agosto il fratello maggiore Tevin è stato arrestato per un triplice omicidio in concorso, dopo una festa, a Brooklyn. Lei stessa trascorse i primi anni in affidamento (la mamma era tossicodipendente), poi venne adottata dal nonno materno, assieme alla sorella minore. Drammi che non le hanno impedito di essere la migliore. 

 
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