FERMO Meno uno a Fermana-Vis Pesaro. Meno sei alla fine della regular season. Meno quattro punti dai playoff. In una stagione da tanti “più”, adesso i canarini devono mettere il cappello alla salvezza diretta, mai in discussione da oramai varie settimane, cercando di non perdere la scia del Rimini decimo (39 a 43). In casa, nel teatro del Recchioni, domani alle ore 17.30 bisognerebbe però sgambettare una Vis in clamorosa picchiata e a rischio retrocessione senza passare dai playout, per alimentare la speranza playoff.
Ringraziamenti
Intanto, dalle parti della casetta rossa si sorride pensando proprio ai regali estivi di quella Vis Pesaro che bocciò alcuni suoi interpreti e li cedette alla Fermana.
I pendolini
Redditizi pure i pendolini di fascia Eleuteri e De Nuzzo, che per tutto l’anno si sono alternati con Gkertsos e Carosso. Eleuteri, terzino destro ‘98, veniva da una stagione a Pesaro con pochissime occasioni avute (2 presenze da titolare): al Recchioni ha già collezionato 26 gettoni. Colui che si è svezzato nelle cantere di Ascoli, Juve e Atalanta in estate aveva firmato un biennale, legandosi al club gialloblù sino al giugno 2024. Annuale, invece, per il terzino sinistro ’99 Gabriele De Nuzzo, a Pesaro lo scorso campionato con qualche infortunio a tormentarlo (14 gettoni). A Fermo De Nuzzo si è dimostrato in primis un professionista serio, facendosi scivolare sempre addosso le voci di mercato che sia ad agosto sia a gennaio lo portavano lontano dal Recchioni. Senza perdere mai la tranquillità, il triestino che con il Como è arrivato dalla D alla B - primo campionato vinto da protagonista, Lega Pro vissuta poi da comparsa - ha sempre risposto presente sul campo, dando il meglio quando il pallone ce l’ha avuto tra i piedi.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout