FERMO Sono le 20.47 quando, dopo un venerdì di passione, sui canali social del club compare l’atteso annuncio. «Stefano Protti è il nuovo allenatore della Fermana. Bentornato». Fumata purificata per il rotto della cuffia, dopo un pomeriggio in cui Fermo sembrava Milano per quanto smog s’era creato. Il nome di Protti, infatti, si stava ingrigendo a dismisura. Alle 17 la situazione era nerissima. “Colpa” del main sponsor Maurizio Vecchiola che la scelta di Stefano Protti proprio non aveva intenzione di avallarla, nonostante giovedì sera la società avesse dato l’ok definitivo al tecnico ex Sammaurese, convocandolo per il giorno successivo. Vecchiola, va detto, era un fortissimo sostenitore di… Flavio Destro, che avrebbe voluto di nuovo sulla panchina gialloblù a quasi tre anni dall’esonero. Ribaltone che però non è riuscito al manager della Finproject, anche se il rischio di “imbruttire” Stefano Protti è stato concretissimo. Proprio mentre l’ex capitano del 1996 era partito verso Fermo dalla sua San Mauro Pascoli, i “topini” della casetta rossa hanno spoilerato di una telefonata pesantissima tra Vecchiola e Massimo Andreatini. “Congeliamo Protti”, il volere dell’industriale di Montegranaro, ma il direttore sportivo non è indietreggiato di un millimetro.
Protti in stand by
Intanto Protti, alle ore 16.30, non è arrivato in sede, a causa delle inaspettate complicazioni sulla tabella di marcia, nascosto chissà dove col telefono staccato in attesa di buone nuove. Nel tardo pomeriggio, le trattative per ricucire lo strappo sono ripartite e alla fine Maurizio Vecchiola si è piegato convincendosi. Via libera per Protti, che nella testa dell’ex presidente e patron era ancora quello che “allenava la Sammaurese in D quando noi vincemmo il campionato con Destro”.
Sentenze del Tar
Sarà l’ultimo weekend da batticuore per la Fermana, che almeno ha gettato i primi semi scegliendo il nuovo allenatore. Intanto, a proposito dei tempi della burocrazia, il Consiglio Direttivo di Lega Pro ha convocato una nuova riunione del consiglio direttivo per giovedì al fine di definire i gironi della prossima C. Il giorno seguente verranno stilati i calendari.
Arrivano i daspo
Ben 15 supporter della Santegidiese sono stati colpiti da Daspo (minimo 3, massimo 8 anni) dopo aver aggredito i tifosi della Fermana nei pressi del casello autostradale di Mosciano Sant’Angelo lo scorso 7 novembre. I canarini erano passati di lì mentre si recavano in trasferta a Teramo (sconfitta per 3-2) ed erano stati colpiti con bastoni e pietre.