Fedeli ha voglia di fare festa
"La Samb taglierà il traguardo"

Il presidente Franco Fedeli durante una partita della Samb al Riviera delle Palme
Il presidente Franco Fedeli durante una partita della Samb al Riviera delle Palme
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Venerdì 1 Aprile 2016, 20:19 - Ultimo aggiornamento: 2 Aprile, 18:23
SAN BENEDETTO - "A Montegranaro dobbiamo andare in campo motivati e determinati. Se i giocatori pensano di aver già vinto il campionato, ci potrebbe essere qualche problema”. Il presidente Franco Fedeli e già carico in vista della trasferta di domenica contro la Folgore Veregra che potrà lanciare matematicamente la Samb in Lega Pro. “Ci sono le premesse per tagliare già il traguardo, solo che non dipenderà soltanto da noi, ma anche da quello che faranno Matelica e Fano - aggiunge Fedeli - Secondo me abbiamo molte possibilità di farcela già domenica. Se poi al termine della partita con la Folgore non ci sarà la matematica certezza della promozione, aspetteremo la domenica successiva quando al Riviera arriverà la Jesina”.

Per Fedeli, sarebbe il quarto campionato che vincerebbe dopo quelli con Ternana e Perugia, entrambi dalla D alla C2, e con l’Arezzo dalla C2 alla C1. Stavolta però rappresenta di sicuro la più grande soddisfazione della sua carriera calcistica, perché per la prima volta non la deve dividere con nessun socio. Quella di domani contro la Folgore resta comunque una partita che può nascondere qualche insidia. L’avversario è in evidente crisi, tanto che nelle ultime undici partite ha conquistato solo quattro punti precipitando dalla zona playoff al terzultimo posto in classifica. Inoltre la Samb dovrà fare a meno dello squalificato Sabatino e dell’infortunato Titone, oltre al fatto che c’è da monitorare la situazione inerente a Pezzotti, alle prese con un leggero stato influenzale. “Pazienza, vedremo all’opera quelli che finora sono stati impiegati di meno - dice Fedeli - L’importante è non prendere gol, perché riusciamo a farli in ogni partita”.

Il presidente è comunque amareggiato dopo l’epilogo della vicenda Reginaldo. “E’ meglio gettare un velo pietoso - afferma Fedeli - Il suo entourage ha sempre rimandato la questione del certificato di cittadinanza italiana ed ecco i risultati. C’era sempre un domani, che non arrivava mai. Domenica, dopo la partita di Montegranaro, parlerò con Reginaldo e vedremo che intenzioni ha. Lo volevamo tesserare per vedere che giocatore era tornato ad essere in vista della prossima stagione. Ora non so come andrà a finire, ma tutta la vicenda mi ha fatto incavolare”.

Fedeli è scocciato anche per la questione stadio, a causa della messa a norma per certificare la capienza del Riviera a circa 15 mila posti che tarda ad arrivare: “Questa vicenda mi dà molto fastidio e sono stufo di essere preso in giro - dichiara il presidente della Samb - Parlerò con chi di dovere e dirò quello che penso. Io quello che dovevo mettere (avrebbe anticipato 50 mila euro per il rifacimento del manto erboso, ndr), l’ho fatto. Gli altri invece no. Non vado a lesinare l’elemosina a nessuno, ma sono arrabbiato perché ho un’agenzia di Milano che mi ha organizzato due importanti eventi musicali ma non ho ancora il Riviera delle Palme a norma. Nei prossimi giorni convocherò una conferenza stampa dove dirò tutto quello che penso su questa vicenda”.
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