Donadel ad Ancona: ecco il giorno giusto. Previsto un summit nel pomeriggio con la società

Donadel ad Ancona: ecco il giorno giusto. Previsto un summit nel pomeriggio con la società
Donadel ad Ancona: ecco il giorno giusto. Previsto un summit nel pomeriggio con la società
di Ferdinando Vicini
3 Minuti di Lettura
Giovedì 8 Giugno 2023, 04:15 - Ultimo aggiornamento: 13:05

ANCONA Giornata cruciale nella trattativa per l’allenatore. Oggi Donadel sarà ad Ancona per incontrare la società. Ieri è trascorso un altro giorno solo apparentemente interlocutorio sul fronte del negoziato fra l’Ancona e Marco Donadel. Si sono succeduti ancora vari contatti fra le parti con esiti incoraggianti. Restano intatte le sensazioni positive che si respirano da un paio di giorni intorno alla vicenda e che oggi dovrebbero trovare finalmente un approdo sicuro.


L’appuntamento

Il meeting è fissato per il primo pomeriggio.

Si tratta di un incontro importante quello che Donadel ha in agenda col ds Francesco Micciola. Dopo giorni di lunghi contatti telefonici è arrivato il momento di mettersi seduti intorno ad un tavolo. Appare chiaro che se si è arrivati a fissare un incontro per confrontarsi di persona questo dimostra come le posizioni si siano avvicinate. Se il tecnico ha deciso di mettersi in auto e venire in città da Firenze avrà le sue buone ragioni. La dirigenza è convinta che sia la scelta giusta, Micciola ha consolidato il rapporto con Donadel e lo vuole in panchina.

Gli sviluppi

Questo non significa che tutti i nodi siano stati sciolti. Restano sul tappeto dei punti sui quali le parti in causa dovranno confrontarsi. Di certo risulta molto più efficace poterlo fare seduti di persona intorno ad un tavolo piuttosto che da remoto. Ci sono anche aspetti comunicazionali che possono sembrare banali ma che invece non lo sono. E’ necessario che tanto Donadel quanto la società ricerchino la piena condivisione sui programmi e sulla metodologia di lavoro, come del resto avviene quando si intende pianificare seriamente una nuova stagione. Di firme lampo è piena la storia del calcio e per la verità quasi mai sono state foriere di risultati positivi. Per cui il relativo dilatarsi dei tempi per giungere ad una conclusione positiva della vicenda va considerato un investimento. Sia da una parte che dall’altra.

La posizione del mister 

Il tecnico non ne ha mai fatto una questione economica. Le condizioni che Donadel ricerca attengono ad aspetti organizzativi e di metodologia di lavoro. La composizione del suo staff ovviamente ha un suo peso, è un punto qualificante della discussione ma non è il solo. L’allenatore vuole avere delle certezze sulle scelte della società. Ricerca una piena unità di intenti, da realizzare come premessa necessaria all’inizio del suo lavoro, perché ritiene che solo in questo modo l’Ancona possa crescere ed alzare il proprio livello. Insomma, Donadel è un professionista molto puntiglioso, ha le idee chiare e vuole avere la certezza che siano recepite e condivise dalla società alla quale dovrebbe legarsi. Del resto è agli inizi della sua carriera da primo allenatore, dopo aver svolto una proficua gavetta da collaboratore e da secondo in contesti qualificanti. Non vuole sprecare né tempo né opportunità. Avrebbe avuto anche modo in questo periodo di valutare altre offerte, ma non ha voluto parlare con nessun altro club. Vuole continuare ad allenare l’Ancona. Ma non a tutti i costi.

Gli scenari

A questo punto dall’incontro di oggi pomeriggio potrebbe arrivare l’intesa definitiva e completa. Dopo di che la firma diventerebbe una mera formalità. Non si può escludere però che sia necessario aggiornarsi ad altra data. Dalla società filtra ottimismo. Vedremo.

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