CIVITANOVA - Si è dimesso l'allenatore della Civitanovese, Roberto Cevoli. La squadra è stata affidata al vice allenatore Massimo Scoponi. «Dopo due mesi alla guida tecnica della Civitanovese, è con rammarico che sono costretto a rassegnare le dimissioni - ha detto con amarezza il mister - Ho accettato di mettermi in gioco, consapevole delle difficoltà che Gianni Rosati mi aveva esposto. Poi ho scoperto che le cose stavano ancora peggio. Ho provato a isolarmi, cercando di fare il mio lavoro ma quando tutto ciò che ti circonda, persone comprese, non fanno altro che accentuare le difficoltà, lavorare diventa impossibile».
«Ai ragazzi bisogna fare solo elogi per l’impegno profuso e l’attaccamento dimostrato alla maglia. Non hanno preso rimborsi lavorando a testa bassa con la speranza che almeno il campo desse loro ragione. Neanche io ho percepito nulla in termini economici, anzi ho dovuto sostenere delle spese per poter lavorare, incontrando anche difficoltà nelle gestioni logistiche inerenti lo spogliatoio. Dalla società mi erano state date garanzie che la squadra sarebbe stata rinforzata e sistemati almeno una parte dei rimborsi, ma questo non è succeso».
Cevoli svela poi un retroscena: «Sabato avevo deciso di rassegnare le dimissioni, poi ho cambiato idea solo per i ragazzi, ai quali ho cercato di trasmettere la voglia di non mollare e solo per loro ho deciso di affrontare quella che già sapevo sarebbe stata l’ultima partita».
Per la società rossoblù, completamente abbandonata dalla proprietà, l'unica alternativa alla retrocessione sembra ora l'interruzione del campionato, decisione già presa dal Chieti
Cevoli lascia la Civitanovese
«E non ho mai preso un euro»
2 Minuti di Lettura
Martedì 21 Marzo 2017, 20:24
© RIPRODUZIONE RISERVATA