ANCONA E’ Agostino Camigliano, difensore classe 1994 proveniente dal Cosenza, il primo acquisto di questa tornata del mercato invernale dell’Ancona. La trattativa aveva già avuto un esito positivo nella giornata di lunedì scorso, come già anticipato dal Corriere Adriatico. Nel pomeriggio di ieri è arrivato anche il comunicato della società con il quale è stato ufficializzato l’acquisto del difensore. Subito dopo Camigliano è stato presentato alla stampa nella sede di via Schiavoni e questa mattina sosterrà al Paolinelli il suo primo allenamento con la maglia dell’Ancona. La società ha dimostrato di credere molto in Camigliano tanto da prelevarlo a titolo definitivo facendogli sottoscrivere un contratto di due anni e mezzo, con scadenza giugno 2025. Uno sforzo economico notevole, non usuale in questa categoria, soprattutto per un difensore.
«Accordo rapido»
«Ho saputo a metà dicembre che c’era questo interessamento dell’Ancona nei miei confronti. In realtà quando la trattativa è entrata nel vivo ha avuto una soluzione rapida. Non ho avuto dubbi nell’accettare la proposta perché il programma che mi ha esposto il direttore Micciola ha trovato subito il mio più completo gradimento». Il ventottenne difensore nativo di Segrate, in provincia di Milano, si è formato nel vivaio del Brescia squadra con la quale ha fatto il suo esordio in Serie B. Una categoria nella quale può vantare 77 presenze accumulate fra Entella, Cittadella, Trapani e Cosenza. In C invece conta 49 gare ripartite fra Juve Stabia, Cosenza e Reggiana dove lo scorso anno ha totalizzato 26 presenze affrontando anche l’Ancona.
Le qualità tecniche
L’arrivo di Camigliano permette a Colavitto non solo di poter contare su un altro elemento di esperienza in difesa ma anche di poter adottare più agevolmente delle alternative tattiche. «Nasco come difensore centrale di sinistra nella difesa a quattro ma ho giocato spesso anche da braccetto di sinistra con la disposizione a tre. In passato sono stato impiegato anche da terzino sulla fascia sinistra». Insomma, un difensore centrale di ruolo ma dotato di buona duttilità per cui Colavitto potrà valutare con maggiore tranquillità l’opzione della difesa a tre, tenuto conto delle esperienze maturate da Camigliano. Il neo acquisto ha spiegato così perché sinora a Cosenza aveva giocato poco: «Sono tornato in Calabria dopo la quinta di campionato, non era facile inserirmi dopo aver sostenuto il ritiro estivo con la Reggiana. Però sono in piena efficienza fisica, sono pronto. Devo solo ritrovare il ritmo partita». Lunedì Camigliano ha potuto osservare in tv la prova dei suoi nuovi compagni nel posticipo con il Pontedera: «Ho visto un’ottima prestazione dell’Ancona, ho avuto la conferma delle qualità dei miei nuovi compagni che non vedo l’ora di conoscere. La prima partita dopo la pausa natalizia rappresenta sempre un’incognita e invece è arrivata una vittoria convincente».
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout