Il ds della Samb Cozzella: «Non mi dimetto. Non è normale dover girare con la scorta»

Il ds della Samb Cozzella: «Non mi dimetto. Non è normale dover girare con la scorta»
Il ds della Samb Cozzella: «Non mi dimetto. Non è normale dover girare con la scorta»
1 Minuto di Lettura
Giovedì 3 Novembre 2022, 13:09 - Ultimo aggiornamento: 17:20

SAN BENEDETTO -Vittorio Cozzella non lascia la Sambenedettese, anzi. Il direttore sportivo dei rossoblu non ha digerito la contestazione subita dai tifosi, ma forte anche dell'appoggio del presidente Renzi, ha chiesto addirittura l'intervento del neo ministro Abodi: «È intollerabile che io debba girare scortato».

«Il presidente Renzi - spiega Cozzella - non mi ha messo in discussione e quindi non esiste che io mi dimetta. Domenica scorsa, nel ritiro di Monteprandone una ventina di tifosi mi hanno insultato e minacciato per 15 minuti. È stata una cosa devastante che mi ha distrutto per quattro giorni. La gente di San Benedetto non merita questo tipo di situazioni. Non è normale che per venire qui da voi debba essere scortato dalla polizia. Ho subito una mortificazione. Voglio che il ministro Abodi, che conosco personalmente, ascolti le mie parole"» 

© RIPRODUZIONE RISERVATA