SAN BENEDETTO - Ancora nessuna schiarita sulla crisi societaria della Samb, con il presidente Serafino che di fatto è irreperibile e che non accenna a voler pagare neanche una piccola parte dei numerosi debiti contratti nei mesi della sua gestione. Lo scenario più probabile a questo punto è il fallimento, e non sarebbe neanche lo scenario peggiore per i tifosi, infatti il fallimento sarebbe molto grave per i creditori, che difficilmente riavranno i loro soldi, ma potrebbe rendere la società, ripulita dai debiti, appetibile per diversi imprenditori del calcio professionistico. Un fallimento rapido e ben gestito ed una successiva asta altrettanto rapida, potrebbe quindi consentire al club rossoblù (che avrebbe una nuova denominazione) addirittura di conservare la categoria, cosa a questo punto difficilmente ipotizzabile. Nel frattempo però la squadra di Montero si prepara a scendere in campo ancora una volta, mercoledì alle ore 15 al Riviera delle Palme, per il recupero di campionato con la Triestina, che inizierà alle ore 15.
La Samb va veloce verso il fallimento, intanto c'è il recupero con la Triestina

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Martedì 6 Aprile 2021, 20:39
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