Maceratese-Venezia a porte chiuse
La società non paga gli steward

La Maceratese all'Helvia Recina
La Maceratese all'Helvia Recina
1 Minuto di Lettura
Venerdì 5 Maggio 2017, 17:10
MACERATA - Continua il calvario della Maceratese, finita in mani sconosciute ed oscure ed ostaggio di una proprietà che non è in grado neanche di garantire il regolare svolgimento delle partite, nonostante la squadra stia andando avanti senza stipendi e grazie all'aiuto concreto dei tifosi anche per le più elementari esigenze. Avendo deciso di non saldare neanche parzialemente il debito accumulato (anche dalle gestioni precedenti) con la società che gestisce il servizio steward, la nuova società che farebbe capo al napoletano Claudio Liotti, ha esposto la squadra all'ultima figuraccia, davvero umiliante anche per i tifosi, che avrebbero voluto vedere, applaudire e salutare la loro squadra nell'ultimo impegno interno, domenica alle 14,30 contro il Venezia, l'avversaria più forte e più prestigiosa. Sarebbe stata una grande occasione di festa e invece la partita verrà giocata a porte chiuse, questa la decisione definitiva presa dalla Prefettura di Macerata. Il servizio steward infatti è obbligatorio, al pari del servizio medico. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA