La Maceratese con L'Aquila per volare
Bucchi: "Faremo una grande prestazione"

MACERATA - La Maceratese torna a casa, con entusiasmo ma con i noti problemi che hanno condizionato la settimana di preparazione per la partita di domani (ore 15) contro L’Aquila. Gli abruzzesi arrivano sull’onda lunga del 2-0 inflitto al Teramo nel derby, ma Cristian Bucchi trasuda sicurezza: “Sappiamo che è una squadra molto forte e siamo contenti che verranno da noi arrabbiati e vogliosi di far bene - ha dichiarato il tecnico della Rata - Questo significa che ne nascerà una grandissima partita. Sono sicuro che faremo una grande prestazione, che sarà una Maceratese super. Se di fronte a noi troveremo L’Aquila in versione altrettanto super, sarà un super match”.



Sarà emergenza in difesa: Fissore e Altobelli sono in via di recupero dai rispettivi infortuni, Lasicki sarebbe arruolabile ma viene da un mese di stop e Bucchi non li vuole rischiare, così come vuole preservare il centrocampista Giuffrida, che ancora accusa qualche postumo dell’infortunio al piede. “Non li vogliamo rischiare per due motivi - ha spiegato il mister - Il primo è legato alla loro salute, non vogliamo che ci siano ricadute. Il secondo deriva dal fatto che sappiamo di avere delle buone alternative in panchina, quindi sappiamo che quelli che andranno in campo faranno bene. Aspettiamo che recuperino con calma e non forziamo i tempi”.



Bucchi ridisegnerà la difesa come fatto a Prato dopo l’uscita di Altobelli per infortunio: dentro Clemente a prendere possesso della fascia destra e Imparato scalato al centro accanto a capitan Faisca. Per il resto i soliti noti. Anche sugli avversari il tecnico ha le idee chiare: “Stiamo parlando di una squadra molto eclettica - spiega Bucchi - Non so con che assetto giocheranno. Per certo so che sono molto bravi ad adattarsi all’avversario e che hanno ottimi giocatori, allenati da un ottimo tecnico che è Perrone. Spero che l’Helvia Recina sia più pieno possibile - auspica il tecnico - I nostri tifosi stanno apprezzando questo inizio di stagione e i ragazzi li stanno ripagando con prestazioni importanti e un attaccamento alla maglia impagabile”.