L'Ancona a Pistoia per tornare a vincere
Il modulo dipenderà dalla posizione di Paoli

Il tecnico Giovanni Cornacchini durante una partita dell'Ancona
Il tecnico Giovanni Cornacchini durante una partita dell'Ancona
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Domenica 22 Novembre 2015, 20:04
ANCONA - L’undici iniziale è definito, ma il modulo dell'Ancona dipenderà da come giocherà la Pistoiese e dalla posizione di Paoli.

Se i toscani si disporranno a rombo, Cornacchini rispolvererà il 3-4-3 adottato con ottimi risultati contro Lucchese, Savona e Arezzo arretrando l’ex Vis Pesaro al fianco di Mallus e Konate in difesa. Sulle corsie esterne verranno confermati Cazzola e Pedrelli, tra i migliori contro il Tuttocuoio, mentre Hamlili e Bambozzi dovranno assicurare sostanza e polmoni al reparto nevralgico.



Dopo l’esclusione di sabato scorso, riconquisterà una maglia da titolare Lombardi che insieme a Casiraghi avrà il compito di rifornire Bussi nella partita di domani (ore 15) allo stadio Melani. Nell’ipotesi in cui gli arancioni dovessero insistere sul 4-2-3-1 proposto a Pontedera, l’assetto dell’Ancona si trasformerà in un 4-3-3 con l’impiego di Cazzola e Pedrelli da terzini ai lati di Mallus e Konate e il ritorno di Paoli a centrocampo, dove Hamlili e Bambozzi agirebbero da mezzali.



Non partiranno titolari Parodi, che non ha smaltito il problema alla caviglia, e Radi, appena recuperato dal guaio muscolare che lo ha costretto ai box per due settimane. Si accomoderà in panchina anche Cognigni che ha perso al fotofinish il ballottaggio con Bussi, confermato al centro dell’attacco per la terza settimana consecutiva nonostante il digiuno realizzativo. Non essendo al top della forma, per l’ex Carpi si prevede l’utilizzo nella parte finale del match: la sua struttura fisica risultare determinante in un terreno appesantito dalle abbondanti precipitazioni di ieri.
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