Dirty Soccer, "stangata" per L'Aquila
e Santarcangelo. Maceratese: chiesto il -1

Dirty Soccer, "stangata" per L'Aquila e Santarcangelo. Maceratese: chiesto il -1
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Lunedì 11 Gennaio 2016, 22:33 - Ultimo aggiornamento: 22:44
ROMA - Sono state rese note le pesanti richieste dell'accusa per il processo sportivo Dirty Soccer, che indirettamente coinvolge anche la Maceratese. Il processo sportivo ha preso il via dinanzi al Tribunale federale nazionale della Figc presieduto dall'avvocato Artico.

In serata sono state rese note le pesanti richieste dell’accusa, che comprendono anche un punto di penalizzazione per la Maceratese (come noto per responsabilità presunta e indiretta).

A questo proposito è stata chiesta anche la squalifica di 3 anni per il giocatore Garaffoni. Secondo gli addetti ai lavori le possibilità della Maceratese di evitare la penalizzazione sono comunque molto alte.
Per quanto riguarda le società del girone B della Lega Pro sono stati chiesti per L’Aquila 32 punti di penalizzazione da scontarsi nell'attuale campionato di Lega Pro e un’ammenda di 205 mila euro. Richieste severe anche per Santarcangelo (-12 punti e 135.000 euro di ammenda), Savona (-3 punti e 30.000 euro), Tuttocuoio (-3 punti) e Prato (1 punto ma per responsabilità indiretta, come la Maceratese). L’unica squadra di serie B nei guai è il Livorno (1 punto per responsabilità indiretta).
Le altre richieste riguardano invece Pro Patria (-20), Akragas (-4), Catanzaro (-3), Juve Stabia (-3).

Intanto domani si ritrova al lavoro in mattinata la Maceratese che deve recuperare D'Anna e Fioretti. Ieri i due giocatori hanno iniziato le terapie di rito (mentre la squadra si è ritrovata a Collevario alle 14.30).
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