Ben 41 panchine saltate, 3 vacanti
Con Franceschelli e Santini si vola

Francesco Bacci, 39 anni, ex tecnico della Jesina: potrebbe ripartire con il Castelfidardo
Francesco Bacci, 39 anni, ex tecnico della Jesina: potrebbe ripartire con il Castelfidardo
di Mirko Donati
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Venerdì 9 Dicembre 2016, 23:22
ANCONA - Tre panchine ancora vacanti per un totale di 41 saltate, dalla Serie D fino al girone H di Seconda Categoria, il top nel girone meridionale di Promozione con sei ribaltoni. Aspettando la scelta del Castelfidardo su chi sarà il nuovo tecnico al posto dell’esonerato De Angelis, con le azioni dello jesino Francesco Bacci e dell’abruzzese Roberto Cappellacci date in rialzo, si può fare il punto sulla consueta telenovela di questi tempi. Arrivati a oltre un terzo del cammino, se i risultati non arrivano il primo a rischiare è sempre l’allenatore e anche in questa stagione sono già diversi quelli giunti ai saluti.

Finora sono 41 le panchine che hanno cambiato padrone sul totale delle 248 squadre che vanno dalle otto di D fino alla Vigor Folignano in Seconda. Detto che in D a ottobre erano già saltate quelle del Matelica, con Mecomonaco al posto di Clementi, e della Jesina, con il ritorno di Bugari in luogo di Vagnoni, in Eccellenza altri tre avvicendamenti si sono susseguiti a stretto giro di posta. La Sangiustese è stata la prima società di tutti i dilettanti a virare, con l’ex difensore di Ascoli e Fermana Mirko Cudini a sostituire Gregory Pierantoni sin da fine settembre. Poi è stato il turno della Folgore Veregra, passata da Saturnino Quinzi a Raffaele Gesuelli senza però trovare la scossa sperata: è ancora l’unica di tutti i dilettanti senza neanche un punto in classifica. Ben quattro i mister riciclati dal Fossombrone che ha iniziato con l’accoppiata Gianfranco Ceccarani e Davide Giorgini, per poi puntare a novembre su Gianluca Serafini, sostituito da questa settimana con Pierangelo Fulgini.

Quota 4 nel girone A di Promozione: la capolista Marzocca a metà novembre ha esonerato Massimiliano Guiducci e riabbracciato Marco Mengucci, il Real Metauro ha scelto Ivan Rondina al posto di Davide Sartini, all’Osimana c’è Massimo Lombardi in luogo di Christian Ceccacci, mentre la Vigor Senigallia ha dovuto sostituire Antonello Mancini con Antonio Censi dopo il malore avuto dal tecnico di Ostra Vetere.

Nel girone B di Promozione B, oltre ad Atletico Piceno (Fusco al posto di Massi), Colli (Pilone al posto di Carbone), Futura 96 (Di Clemente al posto di Marcaccio) e Potenza Picena (Cetera al posto di Cotica), c’è l’Aurora Treia che ha avuto già tre allenatori: ha iniziato con Berrettini, è poi passata a Pandolfi e da inizio ottobre ha ritrovato Massimo Appignanesi. Spicca anche il Ciabbino, alla terza vittoria consecutiva con l’ex Ascoli Antonio Aloisi al posto di Clerici.

Sono invece 11 le panchine saltate finora in Prima Categoria, dove è diventato ruggente il Mondolfo nel girone A: 4 punti in 4 gare con Polverari, da inizio ottobre è tornato Marco Franceschelli che ha ottenuto 8 vittorie di fila dopo il suo arrivo. Fanno 24 in 8 partite e una scalata prodigiosa in classifica. Al Montelabbate non c’è più Paolo Girolomoni, mentre al Piandimeleto è arrivato Andrea Salvi al posto di Cervellera. Nel girone B, la Castelfrettese ha sostituito Montillo con Gianfranco Giancamilli, il Montoro Bernabei con Luca Ballini, il San Biagio Recinti con Cristiano Caccia, mentre la panchina del Colle 2006 risulta vacante dopo le maxi squalifiche per l’aggressione all’arbitro e l’addio di Portaleone. Un solo cambio finora nel girone C, con Sergio Calcabrini al posto di Raffaeli, altri tre nel D: il Servigliano si è affidato a Peppino Amadio dopo la gestione Pitzalis, nell’Offida c’è l’ex bomber Pasqualino Minuti al posto di De Amicis, mentre il Monsampietro ha affidato per ora la squadra al giocatore Fabio De Carlonis dopo i saluti con Silenzi.

In Seconda Categoria trovi gli unici due campionati ancora immacolati: nei girone A e H ci sono gli stessi allenatori visti al debutto a settembre. Nel girone B il Villa Palombara si è affidato a Lamberto Damiani al posto di Fiorani, mentre il Pesaro Calcio è ripartito con Giorgio Clementoni al posto di La Volpicella. Un solo cambio nel girone C, dove l’Ankon Dorica si è risollevata con Dante Capra al posto di Compagnucci. Meglio ha fatto la Sampaolese nel girone D: 4 vittorie in 4 partite (6 contando anche quelle di Coppa) con Daniele Santini al posto di Amici. Nuovo mister anche alla Vigor Camerano, dove Antonio Malavenda ha rilevato Rossini: l’esordio è stato scioccante (sconfitta per 5-1 ad Agugliano) ma c’è tempo per rifarsi.

Nel girone E sta risalendo il Casette d’Ete con l’argentino Gabriel Mariano Ciglic al posto di Cerolini ed è migliorato anche il Telusiano con Paolo Paoloni al posto di Beruschi. Ancora senza mister l’Europa Recanati: prosegue l’autogestione dopo l’addio con Giovanni De Martino avvenuto ad inizio ottobre. Due cambi nel girone F: Manuel Marini al posto di Palombini al Morrovalle, Fabio Fiorentini ha rilevato Carsetti alla guida della Sefrense. Altri quattro nel girone G: Francesco Paoletti ha sostituito Nepi all’Atletico Porchia, Luigi Vittori guida la Spes Valdaso al posto di Funari e Arturo Vagnoni ha colto subito una vittoria con il Borgo Rosselli, mentre lunedì la Truentum ha affidato la guida tecnica e Sabatino Feliaci salutando così Amedeo Agostini.
 
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