BRESCIA - Per tornare alla vittoria, per cancellare il passo falso in casa, per ritrovare morale e convinzione. Tutto questo nella sfida sempre difficile sul parquet di Brescia contro una squadra di valore che non nasconde ambizioni.
GERMANI BRESCIA - CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 97-98
Partita subito accesa con la Carpegna Prosciutto che ha un buon impatto, si fanno valere Kravic e Visconti ma i padroni di casa hanno sempre la risposta pronta e chiudono il primo parziale avanti di quattro lunghezze (26-22).
Sfida avvincente, intensità elevata già nel secondo quarto con la squadra di Repesa che si dimostra compatta e dopo aver raggiunto Brescia mette anche la freccia chiudendo il secondo quarto sul 27-20 per il +5 all'intervallo lungo (Pesaro avanti 51-46).
Partita all'insegna dell'equilibrio nei primi 20' e clichet che non cambia neanche dopo il riposo lungo con le due squadre che infilano una serie impressionante di botta e risposta con Pesaro che mantiene le quattro lunghezze di vantaggio anche al termine del terzo periodo (74-77).
Palloni che scottano, nervi tesi, sembra una partita di playoff e non di fine ottobre con Pesaro che prova a difendere il vantaggio mentre Brescia le prova tutte per centrare il sorpasso: equilibrio estremo anche a metà percorso dell'ultimo quarto (83-86). Trend che non cambia neppure a 2'19'' dal termine con la Vuelle avanti di uno (90-89). E' un fallo tecnico fischiato a Moretti che spacca la partita con Brescia (Della Valle) che segna i tre liberi e si porta in vantaggio 95-93 a 34'' dalla sirena finale. Cheatham segna subito dopo il time out per il 95-95 a 26'' dalla fine. Atmosfera bollente con Brescia che sbaglia il tiro a 5'' dalla fine con Odiase ma Gabriel raccoglie il rimbalzo e segna il 97-95 a 2'' dalla sirena con Repesa che chiama il time out. E Pesaro centra l'impresa con Cheatham che infila dalla lunga distanza il tiro dell'exploit per il 98-97 finale. Festa grande.
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