ASCOLI - Il temuto verdetto del giudice sportivo dopo la cocente sconfitta dell'Ascoli a Cesena decretata dalle decisioni dell'arbitro Baracani è arrivato. La società Ascoli Picchio dovrà pagare un'ammenda di 20.000 con diffida: La motivazione: "per avere suoi sostenitori, al 6° del primo tempo, lanciato nel recinto di giuoco un petardo di forte intensità che causava il momentaneo stordimento di un Assistente; per avere inoltre, nel corso del primo tempo, rivolto reiteratamente all'arbitro cori insultanti; per avere quindi, al 31° del primo tempo, lanciato un fumogeno nel settore occupato dei tifosi avversari; per avere infine, al 33° del secondo tempo, lanciato sul terreno di giuoco un fumogeno". La sanzione è attenuata perchè la società ha concretamente collaborato con le forze dell'ordine a fini preventivi e di vigilanza. E' andata meglio a Bianchi e Jankto espulsi a Cesena che dovranno scontare solo un turno di squalifica.
Ascoli, batosta del giudice sportivo
Maxi-multa per i petardi a Cesena

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Martedì 2 Febbraio 2016, 19:27
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